Autore: Redazione
15/07/2022

TER: nel primo semestre crescono gli ascolti del giorno medio, RTL 102.5 conferma la leadership nel giorno medio

Il Gruppo guidato da Lorenzo Suraci e RadioMediaset hanno attivato un accordo con Nielsen per la misurazione degli ascolti digitali; Radio Zeta debutta nella rilevazione dei network nazionali

TER: nel primo semestre crescono gli ascolti del giorno medio, RTL 102.5 conferma la leadership nel giorno medio

Primo semestre 2022, crescono gli ascolti della radio. Lo dice la rilevazione RadioTER di Tavolo Editori Radio, rilasciata ieri. Aumenta dell’1,3% rispetto al primo semestre 2021 la platea complessiva degli ascoltatori quotidiani, che supera i 33,6 milioni di persone, così come l’ascolto nel quarto d’ora medio registra un +4,6%; e aumentano i network nazionali, con il recente ingresso di Radio Zeta del Gruppo RTL 102.5. Il polo radiofonico guidato da Lorenzo Suraci supera adesso gli 8 milioni di ascolti totali nel giorno medio. L’ammiraglia RTL 102.5 si conferma la radio nazionale più ascoltata, a quota 6 milioni, ma in calo del 5,5% anche nel quarto d’ora rispetto al primo semestre del 2021. Dati più che positivi per Radiofreccia, che si avvicina ai 1,3 milioni di ascoltatori con un incremento dell’11,6%. In aumento pure il quarto d’ora medio di oltre il 14%; mentre Radio Zeta esordisce a quota 731mila. Seconda emittente del ranking è RDS con quasi 4,9 milioni di ascoltatori nel giorno medio, e un lieve calo dell’1,9% rispetto al primo semestre 2021.

RTL 102.5, accordo con Nielsen

“L'accesso e la fruizione dei contenuti dell’offerta del gruppo RTL 102.5 in analogico-digitale hanno infranto i confini dell’ascolto tradizionale -, commenta Lorenzo Suraci, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo RTL 102.5 -. Le nostre nove radiovisioni sono fruibili ovunque e la nostra audience accede ai contenuti da una molteplicità di dispositivi, sempre più smart ed integrati. Audio, video, news, podcast e social vengono consumati più volte e da dispositivi diversi durante il giorno e la notte, garantendo un ingaggio continuo con il nostro pubblico”. E proprio per misurare la potenza di fuoco della sua offerta multipiattaforma, il Gruppo ha avviato una collaborazione con Nielsen per la rilevazione degli ascolti digitali. «In questo modo ci avviciniamo a ciò che fanno quotidianamente le piattaforme – spiega Suraci a DailyMedia -. E’ una iniziativa che non mette in discussione TER in alcun modo, ma che accoglie anche sul fronte della misurazione il cambiamento delle abitudini di consumo del mezzo che si è consolidato in questi due mesi». E sull’ingresso di Radio Zeta tra i network nazionali commenta: «Sono ovviamente soddisfatto anche perché, nonostante dai dati di oggi non emerga, la radio è cresciuta del 20% rispetto all’anno scorso».

RadioMediaset leader di mercato

RadioMediaset conserva la leadership a livello di Gruppo, con ascolti medi quotidiani complessivi a circa 12 milioni di persone generati dai suoi cinque brand Radio 105, Virgin Radio, R101, Radio Monte Carlo, Radio Subasio, che si confermano leader nel quarto d’ora medio con il 18,4% di ascoltatori, e il 35,5% nel giorno medio ieri. Radio 105 si afferma prima emittente per ascolti nel quarto d’ora medio (AQH), in crescita quasi del 10% rispetto al 2021. Commenta l’Amministratore delegato Paolo Salvaderi: “La cosa più importante è la ripresa degli ascolti nel giorno medio e nell’AQH. Questo dato è indice dell’ottimo stato di salute del mezzo che esce comunque da un primo trimestre ancora inficiato da mascherine e coda lunga del protocollo restrittivo covid su eventi e concerti. Voglio essere ottimista anche per i prossimi trimestri che storicamente sono sempre stati molto positivi per il mezzo radio”. Bene anche l’andamento del mercato “che a maggio segnala attraverso FCP una crescita del 3,6%, dato per nulla scontato”. Per quanto riguarda il Gruppo “tutte le nostre radio hanno davanti il segno positivo nell’AQH, da sempre la metrica decisiva per la currency del nostro settore, con la leadership di Radio 105”. Intanto, anche RadioMediaset avvia un progetto di rilevazione con Nielsen per tutto l’ascolto digitale. “Sempre con la visione orientata all’evoluzione futura, abbiamo completato la presenza strutturale delle nostre emittenti nell’offerta  DAB, operazione che ci consente di entrare a titolo definitivo nelle compagini azionarie delle società e consorzi che gestiscono i Mux nazionali”. Oltre a Radio 105, in crescita del 3,4% nel giorno medio, vanno bene anche Virgin (+3,5%) e R101 (+5,7%); battuta d’arresto per Radio Monte Carlo che perde il 3% degli ascolti rispetto al primo semestre 2021.

GEDI, terzo gruppo radiofonico

Con la sua offerta radiofonica il gruppo GEDI si colloca al terzo posto per ascolti complessivi con quasi 7,8 milioni di ascoltatori nel giorno medio. Radio Deejay registra 4,79 milioni nel giorno medio (+3,7%) e 474mila nell’AQH (+5,8%). Radio Capital registra 1,37 milioni (+1,1%) e 127mila nell’AQH (+5%); m2o fa oltre 1,6 milioni (+8,7%) e 138mila nell’AQH (+26,6%). Il commento di Linus, Direttore Editoriale Radio GEDI e Direttore Artistico di Radio Deejay e Radio Capital: “Gli ascolti sono ottimi, gli eventi che organizziamo vanno ogni volta oltre ogni aspettativa, i fatturati continuano a crescere. È bello quando esiste una corrispondenza tra impegno, qualità e risultati”. Il recente “Party Like a Deejay” ha avuto un pubblico di 130mila persone, oltre 17 milioni di utenti e più di 18 milioni di visualizzazioni sui social. Per quanto riguarda m2o, il Direttore artistico Albertino afferma: “Attraverso una scelta musicale contemporanea e originale, contenuti attuali e un approccio social e digital innovativo, m2o è riuscita a fidelizzare il suo pubblico che ha dimostrato passione e attaccamento. La stagione estiva 2022 è iniziata nel migliore dei modi, con 100mila presenze al Festival Nameless, i sold out dei tour del Deejay Time e di One Two One Two che dimostrano l’enorme potenziale dell’emittente sul territorio”.

Radio Italia in linea

Nel primo semestre 2022 Radio Italia si colloca al quarto posto della classifica dei network radiofonici con oltre 4,3 milioni di ascoltatori nel giorno medio, e con andamenti sostanzialmente in linea (-0,3%) rispetto al pari periodo del 2021. Nei sette giorni, l’emittente si colloca al secondo posto con 15.454.000 ascoltatori. Afferma Mario Volanti, editore e Presidente di Radio Italia: “Il primo semestre del 2022 si chiude, per quanto riguarda Radio Italia solomusicaitaliana, con un dato essenzialmente in equilibrio rispetto al dato dello stesso periodo 2021: una lieve crescita nei 7 giorni e nell’AQH e un dato del giorno medio sostanzialmente uguale. Ovviamente cercheremo di lavorare al meglio per avere, nel secondo semestre di quest’anno, un miglioramento”.

Radio 24, trend in crescita

Radio 24 aumenta la sua audience dell’1,2%, e sfiora i 2,3 milioni di ascoltatori. L’emittente del Sole 24 Ore registra un incremento del 2,4% sull’intero anno 2021 contro un lieve calo del mercato. Lo share a 6,8% cresce di 3 punti percentuali nel confronto con il 2021. Nel primo semestre sono andate bene anche le iniziative speciali di Radio 24, dalle digital round table al ritorno alle dirette in esterna da maggio, con la presenza in cinque eventi sul territorio culminata con il Festival dell’Economia di Trento. “Ancora una volta viene premiato il modo di fare informazione di Radio 24 - commenta il Direttore Responsabile di Radio 24 e del Gruppo 24 ORE Fabio Tamburini –. La nostra radio si conferma punto di riferimento per il pubblico che cerca una bussola per comprendere il mondo complesso in cui stiamo vivendo”. “Siamo molto soddisfatti dei risultati del primo semestre, confermano il trend positivo di Radio 24 e il gradimento della nostra formula editoriale, che raggiunge gli ascoltatori attraverso tutti i canali disponibili grazie al digitale e alla multicanalità – commenta Federico Silvestri, Direttore Generale Radio 24 e 24 ORE System –. Un risultato segnato anche dal successo degli eventi in presenza”, che hanno raccolto “una straordinaria partecipazione in tutte le manifestazioni a cui abbiamo partecipato e in particolare il sold out degli spettacoli live che abbiamo organizzato al Festival dell’economia di Trento. Anche il mercato ha riconosciuto le nostre capacità di informazione e intrattenimento dimostrando un’altissima adesione alle nostre proposte che ci ha portato a raccogliere risultati brillanti anche sul fronte commerciale”.

Boom di audience per Radio Kiss Kiss

Grande exploit per Radio Kiss Kiss, che supera i 3,5 milioni di ascoltatori nel giorno medio con un aumento di 573mila ascoltatori rispetto al primo semestre 2021, pari a una crescita oltre il 19% nel primo semestre 2022, mentre la crescita dell’AQH registra il +36%. Dati rilevanti che confermano il successo della radio, in costante crescita da 5 anni su tutti i parametri Ter. Come sottolinea una nota dell’editore, il successo di Kiss Kiss è dovuto alla continua spinta innovativa; e anche grazie al suo palinsesto e alle scelte musicali oggi rappresenta la sesta radio più ascoltata d’Italia. Lucia Niespolo, Editore e Presidente Radio Kiss Kiss, commenta: “Non posso nascondere la soddisfazione nel leggere questi numeri che sono frutto del lavoro e dell’impegno di tutta la radio e dei professionisti che ci lavorano quotidianamente aiutandola a crescere. Una crescita costante che ormai ci vede in trend positivo da 5 anni consecutivi. Questo significa che siamo sulla strada giusta e continueremo nel nostro percorso di innovazione e a lavorare verso nuovi traguardi e sfide che ci attendono”.

RaiRadio, ascolti in calo

Il servizio pubblico sul fronte radiofonico registra qualche rallentamento negli ascolti; Rai Radio1 perde il 7,1% delle audience e supera di poco i 3,4 milioni di persone nel giorno medio. Non va meglio nel quarto d’ora, dove il calo è del 9,5%. Anche Radio2 subisce una battuta d’arresto, più contenuta al 2,5%, con poco più di 2,7 milioni di ascoltatori e il -5,8% nel quarto d’ora. Tiene invece Radio3, che nel giorno medio fa quasi 1,3 milioni di ascoltatori, con un -0,5% rispetto al 2021, e nel quarto d’ora invece cresce dello 0,8%. Isoradio fa in totale 618mila ascoltatori medi, con un piccolo delta positivo dello 0,3%, ma nel quarto d’ora perde il 2,7%.