Autore: Redazione
22/03/2023

Simonetta Flores, Fondatrice e CEO di Eletto Prodotto dell’Anno in Italia: “Il Logo rosso è sempre più simbolo di innovazione e successo”

Il Premio festeggia 18 anni nel nostro Paese, nel corso dei quali sono stati premiati oltre 800 prodotti: oggi è conosciuto dall’89% dei consumatori

Simonetta Flores, Fondatrice e CEO  di Eletto Prodotto dell’Anno in Italia: “Il Logo rosso è sempre più simbolo di innovazione e successo”

Simonetta Flores, Fondatrice e Ceo di Eletto Prodotto dell’Anno in Italia

Eletto Prodotto dell’Anno, il Premio attribuito a prodotti e servizi innovativi, nasce in Italia nel 2005 grazie all’imprenditrice Simonetta Flores che ha portato sul territorio un simbolo conosciuto da oltre 35 anni e attualmente presente in più di 45 Paesi nel mondo. I prodotti e i servizi eletti si distinguono grazie al Logo rosso e bianco di Eletto Prodotto dell’Anno. Sono sinonimo di qualità, innovazione e affidabilità perché scelti da 12.000 consumatori che votano attraverso una ricerca di mercato condotta da Circana (già IRI) (istituto indipendente, autorevole e leader nel campo). Per ogni categoria merceologica - dal food & beverage, ai prodotti per la casa e per la cosmesi, dal finance al tech - vengono eletti i prodotti che nella propria categoria hanno ottenuto la media più alta tra innovazione e soddisfazione. Tali prodotti possono fregiarsi per un anno del prestigioso Logo in tutta la propria comunicazione. “Quest’anno celebriamo i 18 anni di Prodotto dell’Anno in Italia e il percorso che lo ha portato a diventare un punto di riferimento per tutti i consumatori e per le aziende attente all’innovazione. Nel corso di questi anni sono stati premiati oltre 800 prodotti e il Premio ha registrato una crescita straordinaria: l’89% dei consumatori conosce Eletto Prodotto dell’Anno e il Logo, che si conferma un simbolo di innovazione e successo”. Così Simonetta Flores, Fondatrice e Ceo di Eletto Prodotto dell’Anno in Italia, spiega a DailyMedia come e quanto è cresciuto il Premio in Italia.

Cosa rappresenta il Logo di Eletto Prodotto dell’Anno per i consumatori italiani?

Prodotto dell’Anno è insieme raccomandazione e certificazione che accredita i brand e invita i consumatori a sperimentare le novità. Il Logo rappresenta infatti una guida che facilita il riconoscimento delle innovazioni sia che siano prodotti di uso quotidiano, sia che siano servizi che ci semplificano la vita. Il voto coinvolge 12 mila consumatori tramite la più importante ricerca sull’innovazione in Italia ed è svolta da Circana (già IRI) realtà leader nelle ricerche di mercato. Ben il 90% dei consumatori sa che se un prodotto è stato eletto Prodotto dell’Anno vuol dire che è stato consigliato da migliaia di consumatori che lo hanno votato. Il passaparola è la forza del Logo: l’82% dei consumatori è molto più disposto ad acquistare un prodotto o un servizio se questo è stato consigliato da altri consumatori, amici o colleghi.

Quali sono i trend e le abitudini di consumo nel mondo del food?

I consumatori italiani sono orientati verso un’alimentazione sana, ma anche golosa. Sostenibilità, etica e responsabilità: filiere sempre più corte, maggior consumo di cibi genuini e proteine vegetali faranno da cornice a un 2023 molto green. Italianità, salutismo e tracciabilità sono i driver principali d’acquisto per le categorie food, senza però rinunciare a qualche piccolo “peccato di gola.”

E per il mondo non food?

La parola d’ordine è benessere. Prendersi cura di sé ritagliandosi il tempo per farlo, sentirsi bene scegliendo prodotti con formule più performanti, ingredienti naturali e pack attenti all’ambiente. Emergono nuove marche meno note ma più esperte. Importanti innovazioni anche nel make up, oggi sempre più inteso come strumento creativo e divertente. Il brand rassicura, stimola la fiducia, creando prima interesse alla prova e poi fidelizzazione.

Come si stanno muovendo le aziende sul fronte della sostenibilità ambientale?

Per il terzo anno abbiamo deciso di valorizzare i Prodotti e Servizi eletti più sostenibili con una menzione speciale, per premiare i grandi traguardi raggiunti dalle aziende. Infatti, la sostenibilità si riconferma un tema strettamente connesso all’innovazione: per il 90% dei consumatori italiani i nuovi prodotti devono essere eco friendly e realizzati in maniera socialmente responsabile. Le aziende si dimostrano sempre più attente alle tematiche etiche, ambientali e sociali. Le persone sono alla ricerca di punti di riferimento e le marche devono perfezionare la comunicazione per costruire una relazione di valore con loro: “informare bene” è oggi una delle mission essenziali per le imprese.

E i servizi si confermano un trend in crescita?

Questa è la settima edizione con questo segmento in gara, con ben 8 servizi eletti. Anche nei servizi l’innovazione è sempre più sostenibilità che qui acquisisce anche il significato di responsabilità sociale. Soluzioni sempre più smart e specifiche sono gli obiettivi delle aziende in questo settore che, semplificando la vita degli utenti, propongono e sperimentano idee in grado di cogliere le trasformazioni del mercato e anticipare i nuovi bisogni dei consumatori.

Secondo lei, cosa vuol dire per un’azienda essere innovativa oggi?

Dalla ricerca PdA sull’innovazione condotta da Circana (già IRI) emerge una tendenza dei consumatori a sperimentare nuovi prodotti in aumento e tornata ai livelli del 2020. Le donne e i target più giovani sono i più aperti all’innovazione. C’è voglia di experience e l’acquisto deve essere un momento di piacere. La notorietà del brand non basta più a convincere i consumatori, bisogna lavorare sulla percezione e trovare il giusto modo per raccontare i benefici e valori dei nuovi prodotti e servizi. Parlare di innovazione nel 2023 significa rivolgersi a clienti sempre più attenti, informati ed esperti che mettono al primo posto la qualità e la fiducia nel brand. Le marche per essere efficaci devono riuscire a specializzarsi nel segmento di riferimento e creare un’esperienza per i clienti che racconti i valori e l’identità del brand.