Autore: Redazione
01/03/2023

Next14 e InfoSum collaborano per migliorare gli insight sui consumatori, salvaguardare privacy e sicurezza dei dati

Un accordo attraverso cui sarà possibile aiutare i partner a valorizzare i first-party data che sono funzionali al raggiungimento di obiettivi di business

Next14 e InfoSum collaborano per migliorare gli insight sui consumatori, salvaguardare privacy e sicurezza dei dati

InfoSum, la piattaforma di data collaboration leader a livello mondiale, e Next14, uno dei principali gruppi italiani indipendenti di comunicazione integrata e leader nelle marketing technologies, annunciano oggi la loro collaborazione. Next14 mette a disposizione dei propri clienti la tecnologia di InfoSum per il controllo e il collegamento dei dati first-party. La piattaforma di data collaboration di InfoSum è, infatti, in grado di collegare i dati dei clienti tra aziende diverse, senza spostare o condividere i dati stessi. Grazie alla collaborazione con InfoSum, Next14 sarà in grado di aiutare i propri partner a valorizzare i first-party data che sono funzionali al raggiungimento di obiettivi di business. Next14 garantisce ai clienti l’opportunità di far leva su una base molto estesa di dati che sono gestiti e attivati grazie ad avanzate tecnologie proprietarie. “La ricerca di nuove e migliori tecniche focalizzate su privacy e sicurezza del dato sono al centro della strategia di sviluppo di Next14. La partnership con InfoSum è un importante passo in avanti per ampliare i servizi offerti ai nostri clienti, migliorando gli insights sui consumatori e la capacità identificare il target di comunicazione più corretto, per perseguire gli obiettivi dei brand”, ha commentato Francesco Boano, CTO del Gruppo Next14. “Siamo in grado di gestire esigenze specifiche all’interno di organizzazioni complesse, accompagniamo le marche presidiando l’intero communication journey con un approccio consulenziale che mette al centro gli obiettivi di crescita e unisce competenze strategiche, creative e di efficienza media”, ha concluso Boano. “Un numero sempre maggiore di aziende sa che la privacy non è più un’opzione, ma un elemento fondamentale per la gestione di un’attività incentrata sul cliente. I consumatori sono sempre più consapevoli e interessati a sapere ciò che accade ai loro dati e sono sempre più attenti alla propria privacy”, ha sottolineato Riccardo Polizzy Carbonelli, Direttore Commerciale InfoSum Italia. “Senza compromettere la privacy, con InfoSum le aziende possono attivare operazioni di collaborazione dati direttamente tra brand, editori, data vendor internazionali e ora anche con operatori di primo livello riconosciuti in Italia - come Next14 - che sono in grado di mettere a disposizione dati e servizi ancora più rilevanti per le aziende che operano nel mercato italiano, utilizzando le data clean room decentralizzate”. Il punto chiave di questa collaborazione è costituito dal fatto di poter estrarre tutto il valore dai propri dati senza rischi e senza limiti. Inoltre, InfoSum può essere attivata sopra qualsiasi stack tecnologico già esistente (come Next One, la piattaforma proprietaria del Gruppo) per potenziare la collaboration privata e sicura con più set di dati proprietari, consente di alimentare applicazioni d’utilizzo in ambito marketing in modo più rapido e senza interruzioni.