Autore: Redazione
04/07/2018

Next Group tiene a battesimo la nuova Viking Orion

Cerimonia e spettacolo nel porto di Livorno per la nuova nave della Viking Cruises tra suggestioni nordiche, sorprese hi-tech, esperimenti galileiani e un pubblico di astronauti

Next Group tiene a battesimo la nuova Viking Orion

È stata una cerimonia tra mare e cielo quella ideata e prodotta da Next Group per il battesimo della Viking Orion, l’ultima nata della flotta norvegese Viking Cruises. Teatro dell’evento, il Porto Mediceo di Livorno e la Fortezza Vecchia. Particolare il pubblico dei festeggiamenti: infatti, ad accompagnare gli oltre 100 giornalisti da tutto il mondo, sono stati 160 ospiti della NASA. Tra loro, la madrina della cerimonia, l’astronauta Anna Fischer, famosa per essere stata la “prima mamma” nello spazio. Una volta sbarcati a Livorno, gli ospiti sono stati guidati in un tour alla scoperta della città e dell’entroterra, fino a Pisa. È stato solo allora che la squadra di Next Group ha potuto finalmente completare l’allestimento del palco a prua e il montaggio delle tecniche necessarie a far vedere lo show al pubblico su tutta la nave. Di ritorno dalle visite nelle città d’arte toscane, gli ospiti sono stati accolti nella fortezza medicea per una mostra interattiva dedicata alla cultura vichinga e agli esperimenti scientifici che discepoli di Galileo svolsero proprio nella torre. Lo spettacolo d’inaugurazione Dopo un aperitivo sui bastoni della Fortezza animato da sbandieratori e un’orchestra di 60 elementi, gli ospiti sono tornati a bordo per la cena. Subito dopo il tramonto, sul set allestito sul ponte di prua, è iniziata la cerimonia, aperta dagli speech istituzionali seguiti dallo spettacolo di inaugurazione, davanti all’affascinante scenario della Fortezza illuminata. Suggestive proiezioni sulla torre principale hanno narrato, in 30 minuti, una fiaba ispirata alle saghe nordiche sul tema della conquista del mare e la vittoria del sole sulle tenebre. Sul filo del racconto – affidato alla voce dell’esploratore Sir Ranulph Fiennes – si sono succeduti ballerini, cantanti e musicisti in un crescendo emozionante. Il gran finale Il finale ha superato ogni attesa, con l’arrivo dell’ascia che per tradizione Viking taglia il nastro: sulla torre della Fortezza un vichingo l’ha consegnata a uno stuntman che si è librato nel cielo notturno, spinto da motori a getto. L’apparizione dell’uomo razzo, vestito di una tuta luminosa e accompagnato dal sibilo delle turbine, ha lasciato a bocca aperta tutto il pubblico mentre la figura luminosa volava intorno alla nave producendosi in evoluzioni entusiasmanti, fino all’atterraggio a prua. Qui è avvenuta la consegna dell’ascia nelle mani della madrina che ha così potuto tagliare il nastro e battezzare la Viking Orion con il frangersi sulla fiancata di una magnum di acquavite norvegese, ripresa dalle telecamere e dai droni. Uno splendido spettacolo pirotecnico – costruito sulle note della Sinfonia dei Pianeti di Holst – ha chiuso la cerimonia in un gran finale offerto alla città.