Mamma Mia Company chiude il 2025 a oltre 8 milioni di euro con ebitda positivo e lancia ADVantageAI, l’hub che unisce AI generativa e agentica

Mamma Mia Company lancia ADVantageAI, hub che segna un’evoluzione nel modo in cui la marketing tech company integra l’intelligenza artificiale nei propri processi. Una struttura operativa che combina AI generativa e AI agentica per rispondere alle esigenze concrete dei brand: velocizzare la produzione creativa, automatizzare flussi complessi, aumentare l’efficienza interna e generare vantaggi competitivi misurabili. ADVantageAI nasce da una scelta metodologica chiara: trattare l’AI come un’estensione naturale del lavoro quotidiano dell’agenzia, in un contesto in cui – secondo McKinsey – l’88% delle organizzazioni utilizza già l’AI generativa in almeno una funzione aziendale. Nella visione di Mamma Mia Company, la tecnologia è infatti un elemento integrato che attraversa creatività, analisi, progettazione e delivery, permettendo ai team di potenziare le proprie capacità. La generazione di contenuti testuali e visivi si unisce a flussi più rapidi di prototipazione creativa, mentre i dati diventano immediatamente leggibili attraverso sistemi di data storytelling che trasformano KPI complessi in insight accessibili e misurabili. L’aspetto distintivo di ADVantageAI è la capacità di unire due dimensioni dell’intelligenza artificiale spesso trattate in modo separato. L’AI generativa permette di immaginare e produrre contenuti, visual e materiali in tempi molto ridotti, offrendo livelli di personalizzazione impossibili con processi tradizionali. L’AI agentica, invece, organizza e decide: esegue task operativi, analizza basi dati, coordina attività, automatizza outreach commerciali e monitora rischi reputazionali. Si tratta di un equilibrio sempre più rilevante per le aziende, considerando che il 62% delle organizzazioni sta già sperimentando agenti AI e il 23% ha iniziato a scalarli in modo strutturato. Mentre una apre nuove possibilità creative, l’altra libera le persone dalle attività ripetitive, restituendo tempo a ciò che produce valore reale. Il risultato è un modello ibrido che amplifica produttività e competitività. La forza dell’hub risiede nella personalizzazione delle soluzioni: Mamma Mia Company integra le migliori tecnologie disponibili sul mercato, calibrandole su obiettivi ed esigenze specifiche di ogni cliente. La competenza del team, che utilizza l’AI internamente fin dal suo esordio, rappresenta un ulteriore vantaggio competitivo: non si limita a offrire servizi, ma applica l’AI ai propri processi per ottimizzare progettazione, strategia e creatività. Un approccio che fa della trasparenza, della sicurezza dei dati e della supervisione umana elementi chiave e che garantisce sistemi utilizzabili, controllabili e pienamente allineati ai brand.

I commenti

“ADVantageAI per noi rappresenta un cambio culturale prima ancora che tecnologico – dichiara Alessandro Mura, Co-Founder e AI Lead di Mamma Mia Company -. Abbiamo scelto di integrare l’AI in tutto ciò che facciamo, dalla creatività all’analisi dei dati, fino all’automazione delle operazioni, perché vogliamo dimostrare che l’AI è un asset concreto, capace di generare valore misurabile e di restituire tempo alle persone. Per noi il vero valore non nasce dalla tecnologia in sé, ma da come questa viene integrata nei processi: è questo l’approccio con cui vogliamo distinguerci sul mercato”. L’impatto di questo modello è già visibile nelle prime applicazioni. Con Korian l’agenzia ha per esempio sviluppato un calendario illustrato interamente creato con AI, eliminando tempi e costi legati al coordinamento con illustratori esterni e garantendo piena autonomia nella creazione dei visual. Per Lacdigest, ADVantageAI ha ottimizzato la produzione dell’intera suite di contenuti, consentendo la generazione rapida di varianti grafiche e testuali pronte all’uso. Questi, come altri progetti mostrano come l’AI generativa possa incidere non solo sulla velocità, ma anche sulla qualità e sulla versatilità della produzione creativa. “Nella nostra visione l’AI non sostituisce la creatività ma la amplifica. È un moltiplicatore di possibilità che permette ai creativi di esplorare più strade e più velocemente, trasformando un’idea in decine di direzioni visive o narrative in soli pochi minuti. Questo cambia radicalmente il processo creativo legato al marketing e alla comunicazione, perché libera tempo ed energia per concentrarsi sulla qualità delle idee. L’AI, quando usata con consapevolezza, non riduce l’originalità: la potenzia”, aggiunge Maurizio Matarazzo, Co-Founder & Creative Director di Mamma Mia Company. Intanto, il Gruppo nato dall’unione di Mamma Mia Adv, Evocon e DGR Business & Media, pur essendo attivo da pochi mesi, ha già oltre trenta clienti attivi, prevede di chiudere l’anno con un fatturato di oltre 8 milioni di euro e un ebitda già estremamente positivo grazie all’apporto di tutte le sue business unit.