Autore: Redazione
17/10/2025

Freedome cresce a tripla cifra, con un giro d’affari di 17 milioni nel 2025

La piattaforma delle esperienze outdoor annuncia un aumento di capitale da due milioni di euro per sostenere l’ingresso in Spagna e accelerare l’espansione europea

Freedome cresce a tripla cifra, con un giro d’affari di 17 milioni nel 2025

i founders Michele Mezzanzanica, Manuel Siclari e Simone Ferlisi

Freedome, piattaforma italiana per le esperienze outdoor, continua a crescere lungo una traiettoria avviata nel 2020. Per il 2025 è previsto un giro d’affari 10x rispetto al 2021 (CAGR 2021-2025 pari all’80%), primo anno post pandemia. In pochi anni l’azienda ha costruito un modello che mette in rete operatori locali e domanda di esperienze all’aria aperta, e ora guarda al 2025 con l’obiettivo di raggiungere un giro d’affari intorno ai 17 milioni di euro. Per accompagnare la fase di sviluppo annuncia un nuovo aumento di capitale da due milioni di euro: una tappa che conclude il round di Serie A iniziato a metà 2023, con una raccolta di 4,5 milioni, per oltre cinque milioni di capitali raccolti dalla nascita della società. L’operazione, sottoscritta da Opes Italia SICAF EuVECA in qualità di lead investor insieme a SocialFare Seed, Bios Line Holding e una cordata di investitori strategici, tutti già presenti nella compagine societaria, conferma la fiducia nel percorso intrapreso e nella trasformazione della società da marketplace a brand esperienziale.  Un’evoluzione che negli anni ha portato Freedome a crescere costantemente, con metriche finanziarie solide ed efficienza gestionale, sostenendo lo sviluppo in larga parte attraverso l’autofinanziamento. Una traiettoria che ha permesso alla società di consolidare il proprio posizionamento sul mercato fino a diventare un punto di riferimento capace di ispirare un tempo libero autentico e ‘fuori dal comune’. 

Espansione tecnologiche

Il nuovo capitale sarà destinato al potenziamento della piattaforma tecnologica e all’ampliamento del team, attualmente composto da 50 persone, con nuove assunzioni focalizzate nei settori tecnologia, marketing, prodotto e operations. I fondi permetteranno inoltre di sostenere l’espansione internazionale, già avviata nel 2025 con l’ingresso nel mercato spagnolo, dove l’azienda punta a replicare il successo ottenuto in Italia. Dalla fondazione, Freedome ha superato il traguardo del mezzo milione di esperienze vendute, un risultato costruito grazie a un catalogo di più di 5.000 attività e una rete in costante espansione di oltre 2.000 operatori locali, di cui oltre la metà situati in aree rurali. L’azienda contribuisce a promuovere lo sviluppo locale, rendendo il turismo outdoor un motore di valorizzazione economica e culturale. Il contesto di mercato conferma l’opportunità di business: il 2025 è l’anno delle esperienze, con gli europei pronti a investire sempre più in viaggi e attività memorabili. 

Priorità e novità

Secondo una recente ricerca Mastercard, il turismo e i viaggi restano al vertice delle priorità degli europei (89%); ma la vera novità è rappresentata dalle esperienze outdoor (80%), che per la prima volta superano il food tourism (79%). Un trend che trova riscontro anche in Italia, dove il mercato dei tour e delle attività outdoor ha raggiunto un valore di 1,1 miliardi di euro, e che appare ancora più promettente guardando alla Spagna, dove le esperienze all’aria aperta occupano il primo posto nelle preferenze, con il 42% dei consumatori che le indica come attività prioritari, la percentuale più alta in Europa. In tale scenario si inserisce il percorso di crescita di Freedome, che riflette anche un’evoluzione della propria identità. Da marketplace di attività all’aria aperta, la piattaforma è diventata un brand ironico e coinvolgente, con una missione sempre più chiara e distintiva: proporre un modo diverso, più autentico, divertente e fuori dagli schemi, di vivere il tempo libero. Un’evoluzione che segna il passaggio da aggregatore di esperienze a brand esperienziale con un’identità proprietaria nel segmento delle attività outdoor.

Capacità di visione

“L’aumento di capitale rappresenta una tappa importante nel percorso di crescita di Freedome - dichiara Michele Mezzanzanica, co-founder e co-CEO -. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di creare un modello in grado di coniugare crescita ed efficienza. Volevamo dimostrare che è possibile costruire un business di successo basandosi su fondamentali solidi e finanziariamente sani, anche negli stadi di sviluppo iniziali. I risultati ottenuti, così come la fiducia degli investitori, confermano la validità del lavoro svolto e della strategia perseguita”. “Siamo in una fase di consolidamento e al tempo stesso di apertura verso nuove sfide - aggiunge Manuel Siclari, co-founder e co-CEO di Freedome -. Da un lato rafforziamo la nostra presenza e la leadership sul mercato italiano, dall’altro avviamo con decisione il percorso di espansione internazionale, partendo dalla Spagna. L’obiettivo è dar vita a un player europeo di riferimento, capace di accompagnare l’evoluzione del settore e di intercettare una domanda crescente di esperienze autentiche e di qualità. In questa prospettiva, il legame con i territori e con gli operatori locali rimarranno gli elementi centrali su cui costruire le strategie future che guideranno lo sviluppo di Freedome”.