Autore: Redazione
22/06/2021

Lo youtuber Favij protagonista “Invisibile” della campagna social di Fondazione Vodafone

La firma di We Are Social evidenzia il ruolo ricoperto dall’app “LV8”, con la quale i ragazzi ottengono certificazioni sulle competenze acquisite attraverso 8 livelli di apprendimento

Lo youtuber Favij protagonista “Invisibile” della campagna social di Fondazione Vodafone

Favij, content creator e youtuber con oltre 6 milioni di iscritti

“Adesso che ho veramente capito cosa significa essere invisibile... vi assicuro che non è una cosa bella”. Dopo quattro giorni di ‘invisibilità’, Favij - content creator e youtuber con oltre 6 milioni di iscritti - svela ai suoi follower il motivo della sua assenza da YouTube e dai social: attirare l’attenzione sui giovani che non studiano e non lavorano, i cosiddetti Neet (Not in Education, Employment or Training). A loro, che spesso si sentono “invisibili” nella società, è dedicata LV8 (si legge Level8), la nuova app di Fondazione Vodafone Italia per coinvolgerli in percorsi di formazione digitale attraverso l’esperienza del videogioco che consente di acquisire competenze certificate. Sapienza digitale che diventa la chiave per tornare ad avere un ruolo attivo nella società, riuscendo così a uscire spesso dalla solitudine. La campagna social - creata insieme a We Are Social - di sensibilizzazione per LV8 con Lorenzo Ostuni, in arte Favij, come protagonista ha avuto inizio domenica 13 giugno, quando lo youtuber ha pubblicato sul suo canale un video dal titolo “Sono diventato Invisibile” in cui afferma – voce fuori campo sull’immagine di una sedia vuota – di essere diventato invisibile senza nemmeno accorgersene.

Il mistero svelato

I quattro giorni di assenza dell’influencer – che ha costruito la sua carriera proprio sulla sua quotidiana presenza sui social – non sono di certo passati inosservati. Migliaia i commenti spaesati, dispiaciuti, di supporto e di vicinanza dei follower allo youtuber misteriosamente sparito. Con un post su Instagram il 17 giugno un primo disvelamento: “In questi giorni mi avete chiesto in tanti perché sono sparito. L'ho fatto per raccontarvi che a molte persone spesso capita di sentirsi invisibili o di non vedere un percorso per il futuro. Per dire proprio a queste persone che non sono sole, che è una sensazione diffusa più di quanto pensiamo. Per questo vi parlerò di una nuova opportunità: si tratta di un gioco, e si chiama LV8. Nessuno di noi è meno di chiunque altro, anzi abbiamo tutti tanto potenziale da sfruttare”, scrive il gamer dando appuntamento alla live sul suo profilo Instagram andata in onda il 18 giugno insieme a Giorgio “Pow3r” Calandrelli, e-sport pro player (che si è collegato in diretta dal profilo Instagram di LV8), per parlare del nuovo progetto di Fondazione Vodafone.

Giocare imparare

LV8 è un “learning game” che permette attraverso l’esperienza del videogioco di acquisire conoscenze digitali di base e di alcuni applicativi. Con il superamento di livelli di difficoltà crescente e sfide di vario genere, LV8 prevede il rilascio di 3 Open Badge, certificazioni digitali su blockchain delle competenze acquisite da valorizzare nel proprio curriculum vitae. Le competenze – uso di Google e dei suoi applicativi Google Workspace, Canva per creare grafiche e post, basi di SEO, basi di Social Media Strategy, Fogli Google, introduzione ai CMS, introduzione al coding HTML e altro ancora – sono definite all’interno del DigComp 2.1, il quadro di riferimento europeo delle competenze digitali. La realizzazione di LV8 è stata possibile grazie al coinvolgimento diretto - in 3 diverse edizioni pilota - di circa 400 ragazze e ragazzi del Nord (Torino) e Sud Italia (Catania, Cagliari), chiamati a esprimere la loro opinione sulla definizione del concept e a testare il gioco. Durante l’appuntamento social è stato descritto il funzionamento di LV8 e le opportunità che si aprono ai giocatori al termine del percorso di gioco: al livello 8 sono proposti test di autovalutazione per dare ai ragazzi la possibilità di comprendere le proprie potenzialità, come quelli offerti da Vodafone Future Job Finder www.futurejobfinder.com, che apre ai giovani una porta d’accesso a nuove competenze e opportunità di lavoro nella digital economy, oppure da Knackapp, piattaforma che combina la scienza cognitiva, il gioco e l’Intelligenza Artificiale per liberare il potenziale dei giovani partecipanti. Alla fine del percorso è possibile inoltre accedere a corsi gratuiti mirati e altre opportunità promossi dai partner di LV8: Fondazione Cariplo con la seconda edizione del progetto NEETwork che propone percorsi di avvicinamento al mercato del lavoro e tirocini retribuiti, Binario “F from Facebook”, che ha offerto anche importanti contenuti sviluppati ad hoc per il gioco, Generation Italy, fondazione nata da McKinsey & Company, Google e Repubblica Digitale, alla quale Fondazione Vodafone aderisce con il progetto LV8.