Autore: Redazione
03/05/2017

Wind punta sul digital e apre canale di ecommerce su Amazon

Canali di vendita online più ricchi e nuove opportunità d’acquisto per i propri clienti

Wind punta sul digital e apre canale di ecommerce su Amazon

Wind, il brand di Wind Tre, punta sempre più sul digitale e su un posizionamento smart value for money, arricchendo i propri canali di vendita online e offrendo nuove opportunità d’acquisto ai propri clienti. Rientra pienamente in questa strategia il recente accordo stretto con Amazon per vendere i propri prodotti sul marketplace. Su Amazon.it, i clienti possono acquistare una SIM direttamente online, senza alcun costo di spedizione. Sarà, inoltre, possibile abbinare alla SIM le offerte Telefono Incluso e gestire con semplicità anche il processo di passaggio da altro operatore. DailyNet ne ha parlato con Edoardo Giorgetti, Head of Digital Engagement di Wind Tre.

Wind ha recentemente lanciato un canale di vendita su Amazon. Cosa vi aspettate in termini di crescita commerciale?

Questa iniziativa rientra in un progetto più ampio, che ha come obiettivo avere più canali per dialogare con i clienti. Amazon è leader nell’e-commerce ed è un ambito interessante per la sperimentazione. Siamo l’unico operatore in Italia, infatti, con un canale Amazon in cui proponiamo, anche a rate, i terminali associati ad una nostra tariffa telefonica. Una procedura insolita per Amazon, che vende di solito in modalità ‘cash’. La partnership tra Wind Tre e Amazon rappresenta per loro una novità assoluta e per noi la possibilità di raggiungere il bacino di utenza che popola il marketplace. Il servizio è partito all’inizio di aprile, dopo una fase di test live e, in questi giorni, stiamo iniziando a tracciare un primo bilancio. Siamo solo all’inizio, ma i primi clienti stanno apprezzando la possibilità di combinare la comodità di un acquisto su Amazon con l’accesso a un’offerta conveniente. A sostegno della nostra offerta, Amazon ha previsto una campagna orchestrata dalla sua Unit Media, ma il servizio sarà poi ‘spinto’ attraverso una serie di algoritmi che si autoalimentano grazie alle visite dei clienti, innescando così un circolo virtuoso.

wind_tre_twitter-1024x682

Il lancio di nuovi canali di vendita online, come quello di Amazon, testimonia un’attenzione molto forte da parte di Wind Tre ai canali digitali. Quali vantaggi comporta per il cliente il passaggio dal negozio fisico a quello digitale?

Sempre nell’ambito della promozione di nuovi canali digitali di contatto con il consumatore, abbiamo stretto un accordo con FreedomPop, operatore virtuale statunitense, per veicolare le nostre offerte su canali non istituzionali e stiamo, inoltre, lavorando per rinnovare l’e-commerce sul ‘3 store’. Questi progetti sono sempre da intendersi nell’ottica di una forte  integrazione tra canale fisico e canale digitale. Il nostro obiettivo è mettere il cliente in condizione di scegliere il canale che preferisce e usare anche più canali alla volta, sia per informarsi che per acquistare i nostri servizi, in logica omnichannel.  Circa il 75% dei consumatori s’informa online, in un’attività di vera e propria ‘self-education’, il restyling dei nostri siti, infatti,  tiene conto di questo e punta su una informazione verso la clientela chiara e trasparente. Anche per i nostri punti di vendita ‘fisici’ dialogare con un cliente informato è positivo. C’è, inoltre, un segmento di popolazione crescente che non ha tempo o non ha un punto di vendita vicino e, in questo caso, l’acquisto online è in grado di soddisfare tutte le esigenze.

Avete, inoltre, lanciato il carrier billing, con 3 sugli store Apple e con Wind sugli store Google,  il pagamento tramite credito telefonico potrà diventare una comune alternativa alle carte di credito?

Il carrier billing è uno strumento complementare perfetto per acquisti di piccolo taglio: ticketing per parcheggio, biglietto dell’autobus, del cinema o di un museo. Micro pagamenti, da meno di 20 euro di valore, che richiedono uno strumento di pagamento alternativo rispetto alla carta di credito. Nelle abitudini di consumo si stanno sempre più affermando i digital snacks, contenuti digitali per consumi non frequenti. Soddisfarli serve a noi per qualificarci come fornitori di strumenti che aiutano a vivere meglio l’esperienza digitale dei consumatori.

Quali sono i servizi digitali su cui Wind Tre punterà nei prossimi mesi?

Stiamo lavorando a Veon, piattaforma di engagement che ci permette di avere un dialogo continuo col cliente. Sviluppata a livello internazionale, si basa sul paradigma della chat e del messaging. Attraverso Veon, Wind Tre vuole iniziare a dialogare attivamente coi clienti, per proporre loro ogni giorno qualcosa di interessante in una logica di marketplace e costruire un ambiente dove far incontrare i clienti e le marche. Veon, un’applicazione contestuale progettata per migliorare la capacità di offerta e l’interazione col cliente, può contare su un’audience di milioni di persone con uno strumento di pagamento e abituata agli acquisti online.