Vodafone: positivi i risultati delle prime campagne in-house

Vodafone ha detto che i suoi esperimenti nel digital media buying sono stati “perlopiù positivi”. A dedicare attenzione al tema è nuovamente Campaign, che ha dedicato un lungo articolo al percorso di in-housing intrapreso dall’operatore britannico in alcuni mercati, tra cui l’Italia. Sara Martins de Oliveira, Global Director of Brand & Media di Vodafone, ha affermato che l’azienda ha avviato le operazioni in 11 Paesi, assumendo 120 delle 150 figure richieste.

In un’intervista rilasciata a Campaign, la manager ha detto che il biddable media dovrebbe essere tra il 10 e il 15% più effettivo nel corso di questo primo anno. Circa il 70% dei miglioramenti proviene da ottimizzazioni nel media e il 30% dal salvataggio dei costi. Finora Vodafone, ha precisato Martins de Oliveira a Campaign, ha condotto dodici campagne biddable media in completa autonomia. “I KPI sono positivi - veramente buoni sotto ogni aspetto”.

La decisione di rivelare, seppur parzialmente, l’andamento delle proprie attività da parte di Vodafone segue alcune indiscrezioni che puntavano il dito sulle difficoltà d’esecuzione di tale processo. La manager ha detto che la scelta di optare per questa strategia è legata all'accessibilità d’utilizzo dei tool di planning e buying, prerogative non più esclusive delle agenzie.