Autore: Redazione
05/12/2017

Unilever trasferisce, per via diretta, il media globale a Mindshare

La sigla già collabora con la multinazionale nel nostro Paese, mentre PHD mantiene il budget in alcuni mercati. Il cambio per gestire meglio la relazione tra dimensione mondiale e locale

Unilever trasferisce, per via diretta, il media globale a Mindshare

Unilever ha spostato il planning globale da PHD a Mindshare. La scelta riflette la volontà della multinazionale di razionalizzare la propria attività di comunicazione, sia in una logica di maggiore trasparenza, sia per meglio coordinare le relazioni con le varie filiali locali. PHD collaborava con Unilever dal 2012, quando si era aggiudicata la gara media, mentre l’assegnazione a Mindshare è avvenuta per via diretta. In ogni caso l’agenzia di GroupM, guidata nel nostro Paese da Roberto Binaghi, deteneva già il budget di Unilever in svariati mercati, compresi quelli italiano e statunitense. PHD manterrà il controllo della spesa dell’azienda anglo-olandese in Australia e in certe zone dell’Asia, fuori dal perimetro della collaborazione con Mindshare. Glocal Un portavoce di Unilever ha dichiarato a Campaign come il nuovo incarico sia finalizzato ad aumentare l’efficacia della comunicazione, oltre a portare una maggiore rilevanza tra dimensione globale e locale. Initiative di IPG, continua Campaign, è un altro dei partner media di Unilveer per il planning in alcune aree. Nel 2018 Unilever ha detto di voler tagliare i costi, in seguito al rifiuto di una maxi offerta da parte di Kraft Heinz risalente allo scorso inverno che avrebbe dato vita al leader mondiale nel FMCG. Sul fronte marketing la società taglierà il numero di agenzie con cui collabora, attualmente 3.000, oltre a ridurre i volumi di annunci, ma non abbasserà lo spending media, di circa 7,5 miliardi di dollari su base annua. Tale politica sta convincendo la Borsa, con il titolo di Unilever schizzato del 40% dall’inizio del 2017.