Autore: Redazione
28/03/2019

Unilever lancia un network di publisher certificati sui quali concentrerà la sua spesa online

L'azienda prosegue la sua missione per ripulire l'ambiente digital e fa sapere che premierà chi produce un impatto positivo per la società

Unilever lancia un network di publisher certificati sui quali concentrerà la sua spesa online

Keith Weed ha annunciato una delle sue ultime mosse in qaulità di Chief Marketing Officer di Unilever, il colosso del FMCG che il manager lascerà a maggio dopo quasi quarant’anni. La multinazionale anglo-olandese, infatti, ha annunciato una nuova fase della sua missione per pulire il settore del digital advertising che passa per la creazione di un network di “editori certificati”. Una proposizione che, dunque, implica la decisione di non investire in piattaforme in cui circolano contenuti d’odio o creano divisioni.

Unilever non ha voluto fare i nomi dei publisher coinvolti nel nuovo network e un portavoce della società non ha voluto commentare l’eventuale presenza del Mail Online, il giornale internet più letto in Gran Bretagna spesso criticato per la scarsa qualità e il sensazionalismo della sua informazione. Unilever ha insistito invece sul fatto che per entrare nel circuito di publisher certificati occorra andare oltre le tre “V” del suo modello di marketing, ossia viewability, verification e value standard.

“La nostra priorità sarà investire solamente in piattaforme responsabili che sono impegnate a creare un impatto positivo per la società”, ha spiegato Unilever. All’interno del network di editori di Unilever saranno compresi media globali, regionali e locali, oltre alle piattaforme. Gli editori dovranno soddisfare una serie di requisiti riguardanti frodi, brand safety, esperienza pubblicitaria, qualità del traffico e accesso ai dati. Gran parte della spesa pubblicitaria online di Unilever sarà veicolata attraverso questo protocollo, lavorando a stretto contatto con le agenzie partner dei suoi numerosi brand.

Keith Weed ha dichiarato: “Il network di publisher certificati aggiungerà maggio rigore sulle modalità di promozione online di Unilever. Vogliamo sapere che persone reali, non bot, stanno fruendo i nostri annunci. Premieremo i migliori attori che ci supportano mentre diminuiremo il ruolo di quelli negativi”.