Autore: Redazione
29/05/2017

Contro tutti gli estremismi al via ChainRelAction campagna veicolata sui social

L’attività rientra all’interno di un progetto di livello internazionale commissionato da Facebook Usa, “Peer to Peer Challenging Extremism”, che coinvolge le università

Contro tutti gli estremismi al via ChainRelAction campagna veicolata sui social

Si intitola ChainRelAction ed è la campagna social nata dall’intento di contrastare l’estremismo violento in Italia, ideata dagli studenti dell’Università Cattolica di Milano. Rientra in un progetto internazionale commissionato da Facebook Usa, “Peer to Peer Challenging Extremism” che coinvolge molte università nel mondo. Più 1.800 mi piace su Facebook, 2.535 visite del sito, oltre 200.000 visualizzazioni per il video del lancio sono i numeri raggiunti da ChainRelAction, il progetto-esperimento ideato e realizzato da un gruppo di studenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano dei corsi di Laurea: Linguaggi dei Media e CIMO. Comunicazione per l’Impresa, i Media e le Organizzazioni Complesse dell’Università Cattolica. Obiettivo della campagna è dunque sensibilizzare l’opinione pubblica verso l’aumento degli ‘Hate Crime’ ovvero i crimini d’odio, atti violenti alimentati dall’intolleranza razziale, etnica, religiosa, culturale, politica o di genere. Nel 2009, la prima ricerca europea sui crimini d’odio registrava in Italia 134 casi; dal 2010 ad oggi i casi sono aumentati del 2500%. Si tratta di un fenomeno endemico, alimentato dai cosiddetti ‘Hate Speech’, discorsi xenofobi, misogeni, discriminatori che trovano nel web un terreno fertile. Gli utenti di Facebook sono invitati a fotografarsi mentre uniscono le loro mani come maglie di una catena, un piccolo gesto, per testimoniare l’attenzione verso un problema.