Autore: Redazione
21/03/2022

TIM tenta il rilancio anche sul fronte della comunicazione e attiva una gara per il nuovo partner creativo e social

La decisione giunge mentre il Gruppo di cui è A.D. e D.G. Pietro Labriola lancia un nuovo piano industriale e valuta offerte di vendita. Community diventa advisor per la comunicazione corporate

TIM tenta il rilancio anche sul fronte della comunicazione e attiva una gara per il nuovo partner creativo e social

Situazione complessa e calda su più fronti per TIM, dopo la diffusione dei risultati 2021, che si è chiuso con ricavi su base organica e margine operativo lordo in contrazione. L’esercizio ha registrato perdite in seguito ad alcune voci straordinarie. In compenso, in occasione, dell’approvazione del bilancio di Vivendi, che detiene una quota del 23,75% della compagnia telefonica, anche se l’ha svalutata per 728 milioni di euro, il CEO Arnaud de Puyfontaine ne ha commentato positivamente il nuovo piano industriale 2022-2024, esprimendo un pieno sostegno all’A.D. e D.G. Pietro Labriola, il quale, a sua volta, ha ribadito: "Siamo i leader di mercato e accelereremo gli investimenti in FTTH, 5G, Cloud e nel mercato digitale. TIM è il primo brand di telecomunicazioni in Italia e tra i più riconosciuti in assoluto. Abbiamo aumentato la copertura a banda ultralarga (UBB), dove siamo arrivati al 94% delle linee attive". Intanto resta apertissimo il fronte dell'offerta del fondo USA KKR, che ha proposto di rilevare almeno il 51% del capitale di TIM stessa, nell’ambito di un’offerta pubblica di acquisto (OPA) “non vincolante”. Il CdA ha deliberato quindi all’unanimità di dare mandato al Presidente Salvatore Rossi e all’A.D. - nella prospettiva di conseguire la massima valorizzazione di TIM, anche con riferimento ad eventuali altri soggetti interessati - di avviare un’interlocuzione con KKR, formale e ulteriore rispetto a quelle già intraprese informalmente nei mesi scorsi dai consulenti. Viene quindi superato il Comitato ad Hoc appositamente costituito a fine novembre e della cui comunicazione sul tema pare fosse stata incaricata Edelman. Come advisor della comunicazione istituzionale è stata invece scelta Community.

La pubblicità

Ma novità ancora più importanti si profilano sul fronte pubblicitario, seguito ad interim – dopo l’uscita di Luca Josi – da Sandra Aitala come Responsabile Brand Strtegy & Commercial Communication. Durante la gestione Josi, il ruolo delle agenzie, in primis quello di Havas Milan, era diventato di supporto e realizzazione della creatività sviluppata internamente e incentrata fin dalla fine del 2016 sul format del ballerino accompagnato dalla voce di Mina. Ora, secondo quanto ricostruito da DailyMedia, l’intenzione del Gruppo è di riattivare un partner per creatività e social anche per proporre un nuovo posizionamento legato anche a un tentativo di rilancio dopo un 2021come detto negativo e, per questo, è stata attivata una gara che, dopo una prima fase di RFI, vede ora in lizza un numero più ristretto di sigle. Il planning è anch’esso attualmente curato internamente per un budget che l’anno scorso, in linea con quello del 2020, si è aggirato intorno ai 65 milioni di euro.