Autore: Redazione
20/06/2017

Termina consensualmente dopo quarant’anni la sponsorizzazione di McDonald’s delle Olimpiadi

Termina consensualmente dopo quarant’anni la sponsorizzazione di McDonald’s delle Olimpiadi

Dopo più di quarant’anni McDonald’s non sarà più sponsor delle Olimpiadi. “Di comune accordo”, infatti, la multinazionale dei fast food e il Comitato Olimpico Internazionale, riporta AdAge, hanno deciso di interrompere una collaborazione che durava da Montréal 1976. Mc Donald’s è stata anche top partner del Cio fino da Atlanta 1996. L’abbandono di McDonald’s segue quelli di altri nomi come Budweiser, Citi, Hilton e AT&T. Causa della separazione sembrano essere state le strategie di marketing e gli obiettivi aziendali di McDonald. “Nell’ambito del nostro piano di crescita globale, stiamo riconsiderando tutti gli aspetti della nostra attività e abbiamo deciso, in collaborazione con il CIO, di concentrarci su diverse priorità”, ha affermato Silvia Lagnado, responsabile del marketing globale di McDonald’s. L’azienda prevede di operare per l’ultima volta nei ristoranti di Olympic Park e Olympic Village, nei prossimi Giochi invernali del 2018, in Corea. Il CIO non ha ancora nominato uno sponsor sostitutivo per le operazioni alimentari al dettaglio e ha dichiarato di non avere piani immediati per farlo. Il CIO ha detto che intende rivedere la categoria “nel contesto più ampio” dei programmi di marketing olimpici esistenti. McDonald’s è l’ultimo sponsor a uscire dalle Olimpiadi. All’inizio di quest’anno, Budweiser di Anheuser-Busch InBev ha concluso la sua sponsorizzazione della squadra olimpica statunitense dopo 32 anni. Anche Citi, Hilton, TD Ameritrade e AT&T hanno cessato le loro sponsorizzazioni delle Olimpiadi negli ultimi mesi. Il CIO, nella sua dichiarazione congiunta con McDonald’s, ha osservato che continua ad avere sponsor con accordi a lungo termine: Bridgestone, Panasonic e Toyota hanno firmato fino al 2024, Alibaba fino al 2028 e Omega fino al 2032.