Autore: Redazione
24/05/2024

Social star: un follower su tre è sospetto, Buzzoole lancia Check Up

Con il nuovo servizio è possibile identificare i migliori creator con cui collaborare, con particolare attenzione alle loro performance, tracciare e analizzare in tempo reale le campagne e ridurre al minimo l’intervento manuale

Social star: un follower su tre è sospetto, Buzzoole lancia Check Up

Per evitare i più comuni rischi legati al mondo dei content creator, tra fake follower difficili da individuare e lacune nella trasparenza dei diversi account, Buzzoole presenta la soluzione Check Up che fornisce valutazioni approfondite e una verifica delle attività e dei profili degli influencer, per aiutare brand e aziende a condurre campagne di successo. Con un valore di 323 milioni di euro in termini di investimenti nel 2023 (+10% rispetto all’anno precedente) e oltre 27 milioni di italiani che seguono almeno un creator, l’influencer marketing si conferma come uno strumento indispensabile per le aziende per connettersi con il proprio pubblico. In un contesto come quello attuale che prevede nuove normative dell’Authority per i creator digitali e gli influencer, è però essenziale avere un approccio attento e consapevole, che massimizzi i benefici ed eviti rischi reputazionali. Trasparenza e coerenza nella selezione degli influencer si accompagnano quindi a una sempre maggiore necessità di gestire le campagne in autonomia, per monitorare risultati ed evoluzioni passo dopo passo. Secondo le stime di Buzzoole, in Italia le social star con almeno un milione di follower hanno circa il 29% di follower sospetti; questo fa sì che i brand scelgano di rivolgersi sempre più spesso a micro (10.000-100.000 followers) e nano influencer (meno di 10.000 followers) che ottengono rispettivamente il 26% e il 44% dei contratti di collaborazione, mentre top e middle influencer ( con una follower base tra i 100.000 e un milione) chiudono il 17% delle collaborazioni. 

Non si può più scherzare

Buzzoole Check Up è pensata per quei brand che intendono gestire in autonomia le strategie di influencer marketing o quelle realtà che si approcciano per la prima volta al settore. Con il nuovo servizio le aziende possono identificare i migliori creator con cui collaborare, con particolare attenzione alle loro performance. È possibile inoltre tracciare e analizzare in tempo reale le campagne con i creator riducendo al minimo l’intervento manuale e ottimizzando tempi e costi di realizzazione delle progettualità. “Le aziende non possono più permettersi di selezionare in maniera superficiale creator e influencer per le proprie campagne. Parliamo ormai di una leva di marketing consolidata e, da qui a breve, con una nuova regolamentazione alla stregua dei media mainstream. Bisogna inoltre tenere conto di come sta cambiando la modalità di consumo di contenuti, con l’engagement rate in costante calo: il -35% su TikTok tra il 2023 e il 2022 e -1% sugli altri social. Aumentano invece le visualizzazioni (+13% su TikTok e +6% su altri social) e mostrano come l’obiettivo delle piattaforme sia intrattenere piuttosto che spingere all’interazione - spiega Gianluca Perrelli, CEO di Buzzoole -. Come Buzzoole, siamo stati pionieri nel settore, proponendo già dal 2015 un approccio data driven e integrando per primi, nel 2018, l’AI nell’influencer marketing. Dopo aver lanciato nel 2020 i primi moduli della nostra piattaforma SaaS, continuiamo ora su questa strada con Buzzoole Check Up, con l’intento di rendere il settore fruibile da parte di tutti i brand, consentendo loro di avvalersi dell’utilizzo dei dati in maniera strategica e sviluppare le campagne intercettando i migliori creator, con una particolare attenzione alle performance e alle pratiche di disclosure”. 


Le performance degli influencer

Grazie alla tecnologia sviluppata in-house, basata sull’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, che elabora in tempo reale dati provenienti da oltre due milioni di profili di influencer a livello globale e oltre 770 milioni di contenuti sui principali social, Buzzoole Check Up consente a brand e agenzie di indagare sulle performance degli influencer, ottenere liste di creator pronte all’uso e in linea con le richieste di ingaggio del brand (età audience, canale social, numero di follower, geo creator, settore…), realizzare analisi sui competitor o monitorare l’andamento generale della propria campagna di influencer marketing in corso, visualizzando i post pubblicati e analizzando rapidamente tutte le performance. Il servizio Buzzoole Check Up può essere attivato all’occorrenza e a seconda della specifica esigenza, a partire da 89 euro, il tutto senza vincoli ad abbonamenti ricorrenti.