Autore: Redazione
14/10/2016

Sky Italia: tra luglio e settembre crescono ricavi e abbonati. Pubblicità a +17%, a dicembre l’AdSmart

La piattaforma guidata da Andrea Zappia ha messo a segno un’ottima performance nel primo quarto del nuovo fiscal year, mentre la concessionaria diretta da Daniele Ottier è pronta a lanciare il sistema di offerta profilata

Sky Italia: tra luglio e settembre crescono ricavi e abbonati. Pubblicità a +17%, a dicembre l’AdSmart

Ricavi in crescita del 4%, la più alta per un primo trimestre fiscale dal 2009, per un totale di 719 milioni di euro (pari a 609 milioni di sterline); abbonati in crescita per il quarto trimestre consecutivo, con migliore crescita di un Q1 degli ultimi 4 anni (+22mila abbonati, per un totale di 4,76 milioni); e crescita del 17% dei ricavi da pubblicità, miglior Q1 di sempre, trainati da Euro 2016 e dalle ottime performance dei canali FTA e in particolare di TV8, che ha quasi raddoppiato gli ascolti in un anno. Sono questi i principali highlights del bilancio di Sky Italia nel periodo luglio-settembre, primo trimestre, appunto, del fiscal year 2016-2017 di Sky Plc e delle sue controllate. Nel nostro Paese, sotto la guida di Andrea Zappia e di Daniele Ottier per la raccolta (che ha nel calcio e nei canali Fox i suoi punti di forza), la filiale della piattaforma ottiene quindi un ottimo risultato, confermato anche dall’aver superato la quota del 50% dei clienti connessi a Sky On Demand, con oltre 1,5 milioni iscritti al programma di fedeltà “extra”. Due giorni fa c’è stato il debutto di Sky Go Plus, mentre nelle prossime settimane la roadmap delle innovazioni si arricchirà di nuovi servizi: HD su on demand, una nuova interfaccia per il My Sky e il lancio della nuova Sky Kids app. E per dicembre è confermato il lancio di AdSmart, sistema di offerta profilata già consolidato in UK e inizialmente – come già è stato preannunciato - rivolto solo agli abbonati My Sky. La piattaforma consente di applicare a tutta l’offerta l’erogazione e gestione tramite adserver degli spot in modo mirato o georeferenziato. Nessun accenno a ventilati e, quindi, al momento, destituiti di fondamento, interessamenti e interessi per Mediaset Premium. Il gruppo a oltre il +5% a perimetro omogeneo Il Gruppo nel suo insieme, invece, sempre nel trimestre, ha registrato una crescita dei ricavi del 7% a 3,7 miliardi di euro (3,148 miliardi di sterline), con un aumento a perimetro costante di oltre il 5% e più di 100.000 nuovi clienti. Stessa cifra per UK (al cui proposito, ieri, è venuta la conferma che diventerà anche operatore telefonico) e Irlanda, mentre Germania e Austria hanno messo a segno un +9%. In una nota, Sky Plc ha reso noto di “essere sulla buona strada per raggiungere i propri obiettivi finanziari per l’intero esercizio al 30 giugno 2017.  E il Group chief executive Jeremy Darroch ha spiegato: ”Entriamo in un secondo trimestre fiscale intenso dal punto di vista operativo e rimaniamo concentrati sulla realizzazione della nostra strategia per la crescita”.