SevenData, nel 2025 punta ad arrivare a 17 milioni di fatturato (+25%); roadshow nel cuore della City londinese
La MarTech company fondata nel 2018 da Fabrizio Vigo insieme a sei professionisti del data marketing ha l’headquarter a Milano e una seconda sede a Roma, un centinaio tra dipendenti e collaboratori e un fatturato 2024 vicino ai 15 milioni di euro

Fabrizio Vigo
Un roadshow nella City londinese, che è già una garanzia di contatti doc e di eventuali nuovi business, quello che sta svolgendo, in questi giorni, SevenData, MarTech company fondata nel 2018 da Fabrizio Vigo insieme a sei professionisti del data marketing. L’attività dell’azienda - headquarter a Milano e una seconda sede a Roma, un centinaio tra dipendenti e collaboratori e un fatturato vicino ai 15 milioni di euro - si basa sull’analisi dei dati e dei mercati per consentire ai clienti di generare lead o transazioni di e-commerce, conoscere le loro controparti di business e il mercato anche con valutazioni anticriciclaggio in modo da elaborare strategie adeguate per incrementare le performance commerciali dei clienti. Che a oggi, sono circa 2.500, dalle istituzioni finanziarie alle utilities, dal retail al largo consumo al mondo dei servizi di business e anche Pmi ma con fatturato superiore ai 2 milioni. Organizzato da Smau in collaborazione con Ice, l’Istituto italiano per il Commercio Estero e con la sponsorship di Intesa San Paolo, il roadshow prevede incontri con aziende specializzate, un evento di public relation all’Ambasciata italiana a Londra e una sessione fieristica nella Silicon Valley londinese e nei luoghi dell’innovazione a incontrare start up, incubatori, venture capital e occasioni di business. Oggi SevenData ha una trentina di azionisti. Tra gli investitori (tra cui Intesa SanPaolo con circa il 4%) figurano realtà molto interessanti come Namirial che è una delle agenzie leader nei processi di digitalizzazione, identificazione e firma digitale.
Un’azienda con l’AI nel Dna
“L’utilizzo e la ricerca di nuove tecnologie è sempre stato nelle nostre corde fin dalla fondazione, anche prima dell’AI generativa - spiega Fabrizio Vigo, Ceo di SevenData - Abbiamo un nostro rating di valutazione di merito e creditizio che è fatto con AI e machine learning. Utilizziamo l’intelligenza artificiale nel fare attività di raccolta dei contenuti sul web. Usiamo molto l’AI generativa per accelerare le capacità dei nostri sviluppatori software. E abbiamo una piattaforma per fare analisi di marketing, per trovare target e per sviluppare business, che ha strumenti di ricerca semantica piuttosto evoluti. Insomma io posso cercare le aziende non solo sui codici Ateco, ma sulla base di quello che fanno in maniera molto precisa”, chiosa Vigo. Inutile dire che questo serve molto a chi deve fare iniziative di marketing. Ed è altrettanto chiaro che l’AI utilizzata in questo modo facilita enormemente la compliance sull’Esg.
Un po’ di storia
Nel settembre 2020 SevenData ha acquisito dal gruppo Triboo (Digital Transformation Factory, quotata al mercato azionario di Milano) il ramo d’azienda ShinyStat, principale piattaforma italiana di web analytics e marketing automation on site. Grazie a una diffusione estremamente capillare dei propri analytics sul mercato italiano, ShinyStat ha un punto d’osservazione privilegiato sulle dinamiche dell’Audience Internet italiana. ShinyStat, dispone inoltre di una Dmp (Data Management Platform) proprietaria che permette ai propri clienti di ottimizzare le loro performance digitali, sia in termini di Advertising sia di lead generation e di e-commerce. Nel 2021 entra come socio di maggioranza nel capitale di Kfe – Gruppo Equita, boutique del data science specializzata nella costruzione di sistemi decisionali complessi per la valutazione del rischio di credito. Il 5 dicembre 2024 SevenData annuncia infine l’acquisizione del 51% del capitale di YoUnique Business di Lucca poi arrivato a completamento con la fusione che ne ha visto l’incorporazione in SevenData. L’operazione di acquisizione di YoUnique Business ha permesso alla MarTech milanese un significativo salto di qualità ampliando la propria offerta ai servizi antiriciclaggio e soluzioni area legal. Una tipologia di dati molto appetibile per valutare se un cliente può essere affidabile da un punto di vista bancario oppure per valutare la reputazione dei fornitori. Al ritorno da Londra non sono escluse ulteriori tappe, in particolare a Parigi e a Stoccolma.