Autore: Redazione
08/07/2016

Iab Seminar, Sesini: «Un evento che è andato al di là di ogni aspettativa»

Raggiunto da DailyNet a margine dell’evento dedicato al performance, il direttore generale di Iab Italia ha commentato positivamente la giornata e anticipato come dopo l’estate l’Associazione si concentrarà sulla crescita di giovani talenti digitali

Iab Seminar, Sesini: «Un evento che è andato al di là di ogni aspettativa»

Quando un evento che non era in programma e alla fine si rivela un successo, significa che il mercato è in fermento e che le cose stanno iniziando a muoversi nuovamente nella giusta direzione. È quanto accaduto ieri al Seminar organizzato da Iab sul Performance Marketing al Talent Garden di Milano, che ha fatto registrare il tutto esaurito. «L’evento si è rivelato un grande successo, con il numero di partecipanti che si è attestato intorno alle 800 unità - ha affermato Daniele Sesini, direttore generale dell’Associazione raggiunto da DailyNet a margine dell’evento. Quando alla fine dello scorso anno la direzione di Iab si è riunita per mettere a punto un marketing plan e organizzare i vari eventi, inizialmente erano previsti solo tre Seminar e il classico Forum. Poi, constatando la rilevanza del tema Performance e l’interesse del mercato, abbiamo deciso di aggiungere un quarto appuntamento che facesse luce sui suoi principali trend. Se devo dire la verità - continua Sesini - ci aspettavamo molte meno adesioni, sia in termini di sponsor che di adesioni, che avevamo stimato in 400 per poi scoprire oggi con piacere che una sala da 800 persone era stracolma, con molte persone in piedi». Bisogna andare oltre i “cost” Come ci aveva già anticipato anche Paolo Mardegan, all’interno della plenaria si è affrontato l’argomento Performance in maniera diversa da come tradizionalmente inteso. «Tra gli obiettivi di questo appuntamento c’è stata la volontà di affrontare l’argomento con un approccio olistico, per comprendere la sua forza strategica analizzandolo in tutti i suoi aspetti. Cogliere il senso generale del termine, andare oltre le definizioni di cpc, cpl, cpa e tutti i vari “cost”, permette a tutti i player del settore di capire le potenzialità del servizio, che diventa strategico sia in ambito virtuale sia fisico», ha commentato il direttore generale Iab. Iab protagonista della digitalizzazione del Paese A pochi giorni dall’uscita dei dati AgCom che hanno evidenziato l’arretratezza digitale in cui versa il nostro Paese, Daniele Sesini si è espresso a riguardo commentando in particolare il dato forte della ricerca: il 28% degli italiani non ha mai navigato su internet. «La situazione italiana è sotto gli occhi di tutti: se da un lato questo ritardo tecnologico è inevitabile, dall’altro è altrettanto importante ridurre il gap che abbiamo nei confronti del resto dell’Europa e del mondo. In questo contesto Iab svolge un ruolo fondamentale, che mira ad aumentare la digitalizzazione nel nostro Paese attraverso un programma di formazione che interessa non solo associati e aziende esterne, ma per la prima volta coinvolgerà anche i giovani. Ed è proprio sulle nuove generazioni che ci stiamo focalizzando: infatti dopo l’estate sono previste novità in questo senso al fine di aumentare le opportunità di lavoro proprio per i giovani», ha concluso.