RTL 102.5: l’obiettivo per quest’anno è di crescere del 20% nei ricavi; gli ascolti di Power Hits Estate in aumento del 5% rispetto al 2022

Il Gruppo radiofonico RTL 102.5 ha chiuso la stagione estiva con i due eventi musicali Power Hits Estate e Future Hits Live, entrambi trasmessi in radiovisione sulle emittenti televisive di RTL 102.5 e di Radio Zeta, che si sono tenuti all’Arena di Verona il 29 e il 30 agosto. Gli ascolti televisivi generati dal Power Hits Estate 2023 hanno raggiunto una audience di 768.543 spettatori: lo spettacolo è andato in onda sull’emittente tv di RTL 102.5 (canale 36 del digitale terrestre), Radio Zeta (canale 266, 735 di Sky), TV8, e Sky Uno, con uno share del 5,5%, in crescita del 5% rispetto alla scorsa edizione ed è stato il programma più visto della serata. Oltre alla diretta radiotelevisiva, lo show è stato visibile la piattaforma RTL 102.5 Play, registrando un incremento dell’11% nella fruizione streaming rispetto all’edizione del 2022. Il 30 agosto si è svolto il Future Hits Live di Radio Zeta, anche questo trasmesso in diretta su Radio Zeta (canale 266 del dtt, 735 di Sky), RTL 102.5 (canale 36 del dtt, 736 di Sky), Sky Uno e TV8 con un’audience complessiva di 495.476 spettatori (+14% rispetto alla prima data di Roma, giugno 2023), e uno share del 3,6% (+17% rispetto alla prima data di Roma, giugno 2023). Anche questo evento è stato fruibile attraverso la piattaforma RTL 102.5 Play, con 190mila sessioni streaming. I dati raccolti durante la serata e nei primi giorni dopo l’evento dicono che sui social il Future Hits Live di Radio Zeta ha avuto 5 milioni di visualizzazioni, confermando il coinvolgimento dei nativi digitali e il successo della strategia di distribuzione di contenuti sul touch point più affini alla Generazione Zeta.

Obiettivo 2023 +20%

Sull’andamento del mercato (che ha chiuso il primo semestre con una crescita degli investimenti pubblicitari del 5,8% secondo FCP Assoradio, ndr) Suraci si dice «fiducioso, dopo la pandemia lo scenario è irrimediabilmente cambiato e oggi i nostri concorrenti sono le grandi piattaforme multimediali. Per questo, e per recuperare il calo dei ricavi che la pandemia ha generato stiamo lavorando alla valorizzazione della nostra offerta digitale e social. Anche se al momento quest’ultima ancora non genera fatturati». Nel 2022 i ricavi del Gruppo sono stati pari a 39,623 milioni di euro, con una crescita rispetto al 2021. «Quest’anno puntiamo a crescere almeno del 20%. Il tema del digitale è importante. Con i nostri contenuti siamo su tutte le piattaforme disponibili e basta vedere l’account Instagram di RTL 102.5 per vedere i numeri delle visualizzazioni che generano. A questi si aggiungono i repost durante gli streaming. Ovviamente, il nostro core business è la radio: ma anche i nostri talent non sono più conduttori ma veri e propri influencer».

I canali social

Ai dati di ascolto si aggiungono quelli sui social. Durante i due show, attraverso i principali canali social si sono tenuti collegamenti in diretta ed esclusiva con gli account social degli artisti. Le influencer - Gloria Gallo, Amelia Villano, Giulia Sara Salemi, Jessica Brugali - sui profili social di RTL 102.5 e Radio Zeta hanno raccolto commenti a caldo delle prove e chiacchierato con i fan, live, sugli account degli artisti. L’attività social con 23 milioni di visualizzazioni e con un engagement rate del 3,1%, il 43% in più rispetto all’edizione scorsa. «E’ stato un successo di pubblico, 12mila persone nel primo e nel secondo appuntamento – commenta il presidente del Gruppo RTL 102.5 Lorenzo Suraci -. Dopo sette anni il Power Hits può essere considerato a pieno titolo il nuovo Festivalbar. Il Future Hits invece è l’evento che ci apre al mercato della musica per i giovanissimi. Ma non solo: perché nel suo pubblico ci sono anche i genitori. Radio Zeta si posiziona come radio per le famiglie giovani». Se RTL 102.5 è la radio più generalista nell’offerta del gruppo, che tra l’altro conta anche sulla piattaforma RTL 102.5 Play e i suoi brand verticali, Radiofreccia «è la radio dei ‘fighetti’ – scherza Suraci -, ovvero quel pubblico che amano molto la musica, meno il parlato».