RadioTER 2022: RTL 102.5 leader in Italia fa 25 milioni di contatti multipiattaforma, nel II semestre crescono Radio 24, RDS, Radio Italia; Kiss Kiss emerge con il +8,5 nell’anno
Lorenzo Suraci annuncia un accordo con Kebula per la misurazione di tutti i dati prodotti dalle property del Gruppo; RadioRai: in arrivo monitoraggio dell’ascolto in tutte le sfaccettature
Con 5,8 milioni di ascoltatori nel giorno medio RTL 102.5 nel 2022 si conferma il network radiofonico più ascoltato nel giorno medio, secondo i dati RadioTER di Tavolo Editori Radio (TER) rilasciati ieri. La società che misura le audience ha anche diffuso i numeri relativi al secondo semestre dell’anno scorso, e pur con andamenti in calo l’emittente guidata da Lorenzo Suraci ribadisce la propria leadership anche nella seconda parte dell’anno. Nel quarto d’ora medio (AQH), Radio 105 è la prima in Italia nel 2022, mentre nel secondo semestre il primato va a RDS 100% Grandi Successi. Complessivamente, nel 2022 gli ascolti rimangono sostanzialmente invariati rispetto all’anno precedente; mentre nel secondo semestre si registra una lieve battuta d’arresto (-1,5%) se confrontato con il 2021. Al secondo posto, sempre nel giorno medio 2022, si colloca RDS, con 5,2 milioni di ascoltatori (stesso posizionamento nel secondo semestre), in crescita del 5,3% sul 2021, mentre nell’AQH cresce quasi del 19%. Il presidente Eduardo Montefusco afferma: “Siamo molto soddisfatti di questi risultati, incremento del 5,3% sul giorno medio e del 18,9% nell’AQH abbiamo confermato la leadership sul dato annuale, e sul secondo semestre addirittura abbiamo il primato nel quarto d’ora a quota 600, dove il secondo semestre è quello che torna ad una normalizzazione, ricordiamoci che su questo stesso mese lo scorso anno eravamo ancora in ‘zona rossa’. Stiamo capitalizzando quanto abbiamo seminato in questo periodo particolare, siamo una valvola di evasione, divertimento ed esperienze sia con RDS 100% grandi successi, sia con le properties verticali RDS next per i nativi digitali millennials e GenZ, dove siamo il primo canale su Tiktok e Twitch, così come RDS Relax che è in dab e in app, profilata su un target alto-spendente più adulto. Quest’anno porteremo sempre più format crossmediali in ambito musica, wellbeing e sport”. Al terzo posto nel giorno medio con 4.893.000 e nell’AQH con 461mila ascoltatori c’è Radio Italia, che si conferma al primo posto nei 7 giorni con quasi 15,7 milioni di ascoltatori. Mario Volanti, editore e presidente di Radio Italia, afferma: “Buoni i risultati particolarmente nel secondo semestre, non c’era modo migliore per festeggiare i 40 anni di Radio Italia solomusicaitaliana”. Intanto, alcuni editori “di buona volontà”, come afferma il direttore di RaiRadio Roberto Sergio, si stanno attrezzando per integrare i propri numeri con misurazioni più ampie che tengono conto delle nuove modalità di distribuzione della radiofonia.
RTL 102.5, quasi 25 milioni di contatti
L'intero Gruppo che fa capo a RTL 102.5 vanta 7,8 milioni di ascolti quotidiani, tra l’ammiraglia a quota 5,8 milioni, Radiofreccia con 1,2 milioni e i 730mila utenti di Radio Zeta, entrata nella misurazione dei network nazionali da un anno. L’editore e presidente Lorenzo Suraci punta però sull’insieme dei contatti giornalieri che ammontano a 24.865.000, «un dato globale, reale e attuale, documentabile, risultato del metodo di analisi elaborato da Kebula, startup dell’Università di Salerno, focalizzata sull’intelligenza artificiale e sul data science» che elabora i dati prodotti ogni giorno dalle emittenti del Gruppo, spiega Suraci. I contatti si riferiscono alla fruizione dei contenuti dell'intero ‘sistema’ che fa capo al brand RTL 102.5, composto dalle radiovisioni dei tre marchi lineari, dai siti web (rtl.it, radiozeta.it, radiofreccia.it), dalle radiovisioni delle emittenti native digitali (RTL 102.5 News, Best, Doc, Napulè, Bro&Sis, Romeo&Juliet), oltre che dal servizio on demand RTL 102.5 Play. L’indagine TER non si tocca, commenta Suraci, «è tutt'ora lo standard del settore, ma da molti mesi sosteniamo che vada integrata, che vada aiutata a essere significativa. Oggi non ha più senso parlare dei dati di ascolto di un singolo canale, occorre considerare chi ascolta in time-shifting, chi i podcast, chi le radio native digitali». Il dato relativo ai contatti giornalieri, sottolinea Suraci, è l’integrazione in grado di rappresentare in modo più plastico la copertura del territorio offerta dal Gruppo.
RadioMediaset, primo polo radiofonico italiano
Con oltre 12,1 milioni di ascoltatori nel giorno medio e cinque emittenti (Radio 102, Virgin Radio, R101, Radio Monte Carlo e Radio Subasio), nel 2022 RadioMediaset è il primo polo italiano per audience, con il 19,2% di ascoltatori nel quarto d’ora medio dalle ore 6 alle ore 24 e il 35,9% di ascoltatori nel giorno medio. Afferma l’amministratore delegato Paolo Salvaderi: “I dati di ascolto TER mostrano come le radio del nostro Gruppo si siano mantenute salde nella testa degli ascoltatori che non hanno mai smesso di sceglierle nonostante le turbolenze che hanno contraddistinto gli ultimi tre anni. Nel quarto d’ora medio, la metrica che attesta la fedeltà dell’ascolto, il Gruppo RadioMediaset registra infatti una crescita del 6,8% rispetto al 2019, raggiungendo una quota di mercato del 19,2%. Sempre rispetto al periodo prepandemico, una menzione speciale va a Radio 105 che nell’anno 2022 ha confermato la propria leadership nel quarto d’ora, registrando il +7,8%”.
Radio 24, adv in crescita a due cifre
Radio 24 conferma andamenti in crescita nell’anno e nei sei mesi, con un trend rispettivamente del +0,9% e del +1%, e un quarto d’ora a +4,8% nel semestre, dove si colloca tra le poche radio con un andamento positivo. L’aumento degli ascolti 2022 premia il valore del format fondato sulla credibilità dell’informazione e la qualità dei contenuti nei Gr e nei programmi, negli approfondimenti, negli speciali e nei nuovi prodotti.“Anche in questo anno caratterizzato della crisi energetica e dalla guerra, Radio 24 si conferma ancora una volta punto di riferimento degli ascoltatori grazie al grande lavoro dei nostri giornalisti e conduttori e alla qualità del modo di fare informazione che caratterizza tutto il nostro gruppo editoriale. I dati confermano il ruolo di servizio pubblico di Radio 24 nell’aiutare a capire tutte le ricadute nella vita quotidiana della situazione economica, politica e internazionale” commenta il direttore Fabio Tamburini; “crescita dato rilevante in un mercato in lieve flessione” aggiunge Sebastiano Barisoni, vicedirettore esecutivo di Radio 24. “I dati di ascolto del 2022, uniti agli ascolti on demand sul sito e sull’app, alla produzione di nuovi podcast originali, confermano la fedeltà all’ascolto di Radio 24 e della sua proposta editoriale che viene ormai raggiunta dagli ascoltatori attraverso tutti i canali disponibili grazie al digitale e alla multicanalità – afferma Federico Silvestri, direttore generale media & business Gruppo 24 ORE –. La nostra audio content strategy, implementata tre anni fa, sta dando infatti grandi risultati in termini di produzioni originali e di successo presso gli ascoltatori: i podcast hanno superato gli 8 milioni di ascolto al mese per una durata media di 45 minuti, un dato eccezionale che ci pone leader del settore. Questa strategia sarà sempre di più al centro dell’evoluzione di Radio 24. Anche il mercato – aggiunge Silvestri - ha riconosciuto la nostra grande capacità narrativa e in questo anno sempre più aziende ci hanno scelto come partner ideali sia per la produzione di contenuti in grado di comunicare con efficacia e autorevolezza i loro valori, sia per costruire relazioni più solide e durature con il proprio pubblico. Stesso successo è stato raggiunto anche nell’adesione agli eventi in esterna e alle digital round table. Lo conferma il dato straordinario dell’incremento a doppia cifra registrato nel 2022 sul fronte della raccolta pubblicitaria”.
Radio Kiss Kiss cresce di più nel 2022
Nel 2022 la radio che mette a segno la crescita nel giorno medio più significativa è Radio Kiss Kiss, con un +8,5% sul 2021, confermando il sesto posto nel ranking con 3.446.000 ascoltatori e 356mila nell’AQH, in crescita del 15,6%. Afferma Lucia Niespolo, editore e presidente di Radio Kiss Kiss: “L’importante crescita dei nostri ascoltatori rispetto al 2021 dimostra un grande interesse su programmazione, scelte musicali, conduzione sempre in linea e ‘diversa’ rispetto alle altre emittenti, e che il lavoro che stiamo svolgendo da più di 45 anni piace e per questo continuiamo a guardare verso il futuro. Il 2023 ci vedrà impegnati in iniziative rivolte a rafforzare l’engagement con i nostri ascoltatori. Saremo presenti a Sanremo; a febbraio partiranno iniziative che coinvolgeranno i nostri ascoltatori attraverso Kiss Kiss TV (San Valentino Kiss Cam e a San Faustino Single Cam). Il 2022 è stato un anno strategico per il lancio di importanti attività off line, tra cui il Tour Kiss Kiss Play Summer Live, e on line completando il nostro circuito cross-mediale di proprietà tramite l’inserimento della app. Ora i nostri ascoltatori ci possono sentire, vedere e seguire tramite la nostra radio, su Kiss Kiss Tv, sulla nostra community social e sulla app. Con il network possiamo raggiungere e fidelizzare gli ascoltatori grazie a contest come ‘Vola a Sanremo’ che terminerà nei prossimi giorni, ‘ViralizzAmi’, che ha avuto oltre 104 milioni di views”. Crescono i social: tra Facebook, Instagram, TikTok e Twitter negli ultimi 90 giorni gli utenti sono 23 milioni; aumentano le visualizzazioni, numero dei follower, copertura (+101,9% su Instagram e +17,3% su Facebook), tramite una strategia totalmente organica. L’engagement rate è costantemente tra i top 3 delle principali emittenti radiofoniche nazionali. “Il nostro obiettivo è aumentare brand image e brand identity – prosegue Niespolo -, grazie anche a iniziative ‘diverse’, come attività ‘pet friendly’ online, offline e tramite contest, oppure lo ‘STOP WAR tutti assieme ... una sola voce’”. Il target di Radio Kiss Kiss va da adulti a giovani adulti, bilanciato tra uomini e donne; bene la raccolta adv (curata da Rai Pubblicità): “Il 2022 si chiude in crescita a doppia cifra (risultato migliore del mercato) e confidiamo di ottenere, grazie agli andamenti costantemente in crescita degli ascolti, ulteriori dimostrazioni positive”.
RaiRadio, la misurazione deve essere più ampia
Con oltre 7,7 milioni di ascolti RaiRadio è il terzo polo per ascolti, con andamenti in crescita nel quarto d’ora medio per Radio2 e Radio3, sia nell’anno sia nel secondo semestre. Le flessioni di Radio1 e Isoradio sono frutto, nel primo caso, della moltiplicazione dell’offerta calcistica, che ha ridimensionato la centralità della fruizione radiofonica; mentre la seconda è ancora in pieno riposizionamento e assestamento di palinsesto “I dati della Cati di TER – commenta Roberto Sergio, direttore RaiRadio – rappresentano la base di partenza per gli ulteriori approfondimenti che ogni editore sta facendo. I nostri canali hanno oggi un ascolto importante su Ip (web e app Rai Play Sound). Questo dato è molto significativo, dal momento che parliamo di circa 1 milione di ore di ascolto online a settimana e circa 300mila ascoltatori. Dati che riceviamo quotidianamente con dettagli più approfonditi e che sono molto utili a tarare al meglio l’editoriale, proprio perché puntuali e in tempo reale”. Essendo l’unica disponibile, RadioTER è il primo punto di riferimento per tutti i soggetti che operano nel settore. Ma “ogni editore ha poi l’onere e l’onore di integrare i dati TER con gli altri indicatori in suo possesso. Come fa Rai, per disporre di una fotografia più nitida del reale ascolto e rappresentativa delle attività messe in campo anche in una logica di servizio pubblico”. Radio2 cresce sull’on demand e sui social, che RadioTER non intercetta. Su Facebook la seconda rete nel 2022 è stata la prima per numero di interazioni (oltre 10 milioni) e per numero di visualizzazioni video (79 milioni), con oltre 1 milione di commenti e una copertura media giornaliera superiore al milione. Su Instagram prosegue la crescita (+13% sul 2021) e su Twitter, e da dicembre è su TikTok con un canale verticale dedicato ai contenuti musicali e comici. Radio1 spicca negli ascolti live per canale: grazie ai dati di RaiPlay Sound “è possibile monitorare in maniera continuativa l’andamento con una flessibilità e una puntualità impensabili per TER”. Leader dell’on demand sono ‘Un giorno da pecora’ (Radio1), gli audiolibri di Radio3, ‘Il ruggito del coniglio’ (Radio2). Tra le specializzate “brillano Radio3 Classica, Tutta Italiana anche grazie a Fiorello, e No Name Radio, l’ultima nata dedicata al target 15-24 anni”. Bene i programmi di Radio2 su Rai2: ‘Radio2 Social Club’ fa picchi di share del 7,7% e una media del 6%, ‘Radio2 Happy family’ questa estate si è attestato su una media del 4%-5% e infine ‘I Lunatici’ tocca del 6,1%. “Stiamo lavorando – conclude Sergio – con alcuni editori di buona volontà per avere già nel prossimo semestre uno strumento di monitoraggio complessivo dell’ascolto radio in tutte le sue sfaccettature. Sempre che intanto TER non si attrezzi per realizzarlo internamente”.
Gruppo GEDI
Le emittenti del Gruppo GEDI sottolineano le performance sulle piattaforme digitali, che si affiancano ai risultati emersi dalla ricerca RadioTER. Radio Deejay è il quarto network nazionale con 4,7 milioni di ascoltatori circa nel 2022, in calo dell’1,2%; nell’AQH ne fa 456mila (+0,4%) a cui si affiancano la leadership su Instagram con 1,2 milioni di follower (unica radio italiana a superare il milione), su Twitter con più di 2,2 milioni e su Facebook con 2,1 milioni. Radio Capital fa 1,3 milioni di ascoltatori nel giorno medio (-9%) e 119mila nell’AQH (-7,8%). M2o fa 1,6 milioni circa (+1,3%) nel giorno medio e 131mila nell’AQH (+10,1%). Afferma Linus, direttore editoriale radio GEDI e direttore artistico di Radio Deejay e Radio Capital: “Il 2022 conferma la fedeltà del nostro pubblico in un anno che è stato per noi di grandi progetti e investimenti per affermare le radio come piattaforme di contenuti live e on demand, di informazione e intrattenimento, di interazioni e condivisioni”. Per ‘Park Like a Deejay’ lo scorso giugno ci sono state 130mila persone, e 17 milioni di utenti raggiunti sui social; la Deejay Ten vanta 35mila partecipanti in 4 tappe. La piattaforma OnePodcast vanta 14 milioni di streaming al mese. Si conferma nel 2022 il buon andamento della raccolta pubblicitaria, anticipato da DailyMedia lo scorso 17 novembre, in crescita del 10%.