Quest’anno Auditel costa circa 19 milioni di euro
La società di cui è presidente Andrea Imperiali disporrà, come da calendario, entro giugno del nuovo campione ed entro luglio di quello del “Set Meter People”, mentre le richieste di informazioni agli Istituti per le misurazioni degli ascolti non da apparecchi fissi sono già state inoltrate. La quotazione non sembra per ora di massima priorità

Per chi volesse sapere quanto costa la rilevazione Auditel nel 2016 ai vari broadcaster che vi partecipano, il conto è presto fatto. Si tratta di circa 19 milioni di euro. Lo si desume dal fatto che, quest’anno, Rai, per obbligo di legge, ha pubblicato l’esito del bando per la fornitura dei dati di ascolto che, ovviamente, è stato aggiudicato con procedura negoziata all’unica società che appunto li fornisce e, cioè, quella di cui è presidente Andrea Imperiali. La cifra è di circa 7 milioni di euro, per l’esattezza 6.980.000, che è quella dovuta a fronte dello share di ascolti ottenuti dal Gruppo pubblico nel periodo che determina il costo complessivo della ricerca per l’anno seguente, che va dall’1 settembre (2014, nel caso) al 30 settembre (2015, nel caso). Arco temporale nel quale Rai ha ottenuto, con tutti i suoi canali, una media di ascolti del 37%. Gli altri operatori versano in analoga proporzione la loro quota ad Auditel che, a sua volta, remunera Nielsen, che effettua le rilevazioni. Tra l’altro, il contratto con quest’ultimo istituto scade nel 2020 e quasi sicuramente, prima di quella data, Auditel dovrebbe aver ampiamente integrato alle rilevazioni “classiche” anche quelle relative alla fruizione di contenuti televisivi su device mobili. Del resto, sempre Auditel ha già inviato le opportune RSI - Request Support Information, a Istituti come GfK, Kantar e ComScore, per esaminare la loro offerta internazionale in materia. Intanto, se il ben noto incidente di percorso in cui è incappata Nielsen sulla riservatezza dei panelisti sta rallentando il progetto di quotazione di Auditel auspicato da Upa, il completamento della road map per il totale rinnovo del campione di 5.700 famiglie del “vecchio” Panel e l’implementazione del nuovo “Set Meter People” su altre 10.000 famiglie, sta proseguendo secondo calendario: con il primo che sarà completato entro fine giugno e il secondo entro luglio. Dopodichè, il mercato avrà finalmente a disposizione l’atteso “Super Panel” costituito appunto da 15.700 famiglie.