Autore: Redazione
06/07/2022

Perfezionata la cessione a Jakala della business unit Consultancy: H-Farm si focalizza sull'edutech

Sottoscritto l’accordo con il gruppo milanese per un valore di 38 milioni al closing

Perfezionata la cessione a Jakala della business unit Consultancy: H-Farm si focalizza sull'edutech

Riccardo Donadon, AD e Fondatore di H-Farm

Perfezionata la cessione a Jakala della business unit Consultancy: è stato sottoscritto l'accordo con il gruppo milanese per un valore di 38 milioni al closing. H-FARM diventa così l'unica realtà italiana quotata in borsa che si occupa di formazione e punta sull'edutech - educational technology, un mercato che vale 254,80 miliardi di dollari, con una previsione di crescita del 15% anno su anno. La formalizzazione dell’accordo definitivo riflette le previsioni del preliminare vincolante sottoscritto lo scorso 12 aprile e avviene a seguito anche dell’approvazione dello stesso da parte dell’assemblea dei soci dello scorso 6 maggio. L’operazione rappresenta un passo strategico importante per H-Farm che, fondata nel gennaio 2005 come primo incubatore di startup al mondo - qui infatti nasce Depop, secondo unicorno italiano, nel 2011, ceduto ad etsy.com per 1,645 bn dollar - ha saputo evolversi e trasformarsi negli anni, adottando un modello di business capace di unire investimenti, consulenza e formazione in un unico luogo, il grande e moderno Campus sorto nel 2020  alle porte di Venezia. Grazie all’accordo firmato oggi, che vedrà H-Farm diventare anche azionista di Jakala nei prossimi mesi, prende il via una partnership strategica per valorizzare l’offerta alle imprese, e tutto l’ecosistema di innovazione che racchiude il settore dell’education in cui H-Farm si focalizza prevalentemente e su cui è già attiva con oltre 2000 studenti e un’offerta che va dall’asilo al post università.

Il commento

“Vogliamo innovare il settore education, proiettando i giovani verso i nuovi lavori con la miglior preparazione possibile, rispondendo in modo rapidissimo alle esigenze del mercato e dialogando costantemente con il mondo della ricerca - spiega Riccardo Donadon, AD e Fondatore di H-Farm -. Crediamo nella contaminazione del talento e delle discipline: nei prossimi anni amplieremo la nostra offerta con percorsi innovativi con l’obiettivo di educare le persone che immagineranno, innoveranno e cambieranno il mondo di domani”.

Un polo educativo europeo

Una svolta per il panorama italiano che vede così l’affermazione di un polo educativo europeo e un’opportunità per i tanti giovani italiani che lasciano il Paese per studiare o trovare lavoro all’estero. H-Farm vuole diventare un centro di attrazione per talenti provenienti da tutto il mondo, dove potersi preparare al futuro prossimo con percorsi di studio innovativi, focalizzati sulle competenze e personalizzati grazie all’adaptive learning, in continuo aggiornamento e miglioramento. Ad oggi fanno parte dell’offerta formativa: H-Farm International School con sede a Ca’ Tron, Vicenza e Rosà (VI), l’istituto di formazione Universitaria H-Farm College, gli istituti di specializzazione BigSchool con la scuola di computer grafica BigRock e di programmazione BigWave, i laboratori per bambini e ragazzi di Sparx.