Autore: Redazione
10/06/2016

Aumenta la penetrazione social in Italia

Lo rivela eMarketer, secondo cui gli utenti 2.0 del nostro paese saranno circa 30 milioni nel 2020

Aumenta la penetrazione social in Italia

Continua e continuerà a incrementare la penetrazione dei social media sulla popolazione italiana, fino al 2020, quando il Belpaese entrerà nel podio dei paesi più social dell’Europa Occidentale. Lo rivela un forecast di eMarketer sulla macro-area, secondo cui già nel 2019 oltre il 50% degli europei utilizzerà le piattaforme 2.0. Ma con tassi di crescita molto diversi da nazione a nazione. La società di analisi fa notare come Olanda, Italia, Norvegia e Uk possano vantare l’uso più intensivo in Europa Occidentale, con almeno il 69% degli utenti internet che si collega ai social. Al contrario, Francia e Germania hanno livelli molto più bassi, rispettivamente del 55,7 e del 57,1% contro una media regionale del 63,2%. Pesano modelli culturali e logistici diversi Per Karin Von Abrams, senior analyst di eMarketer, le discrepanze tra i paesi sono attribuibili a fattori culturali e logistici. “In Francia e Germania vediamo meno attività social per una serie di ragioni. Dubbi sulla privacy, e sfiducia nei player online globali, sono più diffusi che in Italia, Spagna e Uk. Inoltre, in Germania ci sono norme culturali più conservative in termini di relazioni interpersonali e di informazioni pubbliche; questa tendenza è rafforzata da una popolazione più vecchia del resto d’Europa”. Anche gli scogli linguistici, poi, non sono da sottovalutare. Italia eMarketer stima che gli utenti che si collegano sui social su base mensile siano 26,1 milioni di media nel 2016, in aumento rispetto ai 25,1 milioni del 2015 e pari al 69% della popolazione internet. Sul totale della popolazione, invece, quest’anno il valore si abbassa a poco meno del 43%. Nel 2020 saranno circa 30 milioni gli utenti social tricolore, pari a 3/4 degli internet user totali.