Autore: Redazione
12/11/2018

Osservatorio InfoJobs: la metodologia “agile” è sempre più richiesta, oltre 1.300 offerte nel 2018

L’81% delle offerte di lavoro rientra nel settore ICT, mentre la professione più richiesta rimane ancora lo sviluppatore software, a quota 55,5%

Osservatorio InfoJobs: la metodologia “agile” è sempre più richiesta, oltre 1.300 offerte nel 2018

Si sono aperti venerdì scorso gli Italian Agile Days, evento di riferimento in Italia per i metodi agili per lo sviluppo e la gestione dei progetti software. Due giorni di incontri e workshop all’Università degli Studi di Brescia, rivolti a professionisti e aziende che operano in questo ambito. InfoJobs, prima piattaforma in Italia per la ricerca di lavoro online, presente in qualità di sponsor, per l’occasione ha mappato il panorama dell’offerta di lavoro agile in Italia. Negli ultimi quattro anni è sempre più preponderante lo spazio che la metodologia agile sta acquistando nel mondo Ict. Basti pensare che sono stati 6.571 gli annunci rivolti al mondo agile pubblicati online, 1.303 solo nel periodo gennaio-settembre 2018, di cui il 28% su InfoJobs. In questo panorama, il settore ICT rappresenta quello connotato dalla maggiore domanda di profili agile, con l’81% degli annunci, mentre il sotto-settore “Programmazione, consulenza informatica” detiene una quota del 37%. Ma anche altre aree aziendali stanno iniziando a utilizzare questa metodologia di lavoro per i benefici che porta. L’obiettivo Obiettivo della metodologia agile, infatti, è di ridurre i rischi di fallimento, attraverso lo sviluppo del software in finestre di tempo limitate, ognuna delle quali rappresenta un piccolo progetto a sé stante e contiene tutto il necessario affinché le funzionalità del software incrementino poco alla volta, fino a soddisfare completamente la richiesta del cliente, esterno o interno all’azienda. Non stupisce, quindi, che all’interno degli oltre 6.500 annunci, la professione con più offerte di lavoro dedicate sia quella dello sviluppatore software (55,5%), seguita dal tecnico di rete e sistemi informatici (12,8%) e dall’analista gestione e organizzazione (8,3%). Chiudono la top 5 lo sviluppatore web e multimediali (3%) e l’analista di sistema (2,6%). Le condizioni contrattuali Le offerte di lavoro per queste professioni offrono per il 73% un contratto indeterminato e si rivolgono per il 46% a candidati che posseggono da tre a cinque anni di esperienza, per il 39% a chi ne ha almeno due. Tra le competenze più richieste spiccano quelle legate ai linguaggi di programmazione, come JavaScript, Sql, Html5, Php, oltre a quelle più classiche legate alla visione organizzativa, gestione delle relazioni con i clienti e capacità di lavorare in team.