Autore: Redazione
15/11/2016

National Geographic con Hyundai per il lancio di “Marte”, al via questa sera

Il canale proporrà dei formati di integrazione grafica, tra cui un Irruption, che uniranno in modo innovativo il mondo della serie con i plus della nuova gamma Hyundai IONIQ

National Geographic con Hyundai per il lancio di “Marte”, al via questa sera

National Geographic e Hyundai insieme per il lancio di “Marte”, la nuova serie evento in onda sul canale 403 di Sky, il martedì alle 20:55 da oggi. Ambientata tra il presente e un ipotetico futuro, il 2033, tra rappresentazione cinematografica e realtà scientifica, Marte unisce gli elementi di un film (ambientato nel 2033) a interviste a scienziati e personaggi contemporanei a vario titolo coinvolti nella ricerca spaziale. Un evento globale che sarà proposto dai canali National Geographic di 171 paesi del mondo in 45 lingue diverse. Nel corso del periodo di messa in onda della serie, National Geographic proporrà dei formati di integrazione grafica, tra cui un Irruption, che uniranno in modo innovativo il mondo di “Marte” con i plus della nuova gamma Hyundai IONIQ. Tramite l’animazione 3D, questi formati integreranno con un effetto a sorpresa, la grafica di National Geographic, l’atmosfera e gli elementi di “Marte”, con le rivoluzionarie caratteristiche della nuova proposta Hyundai, che unisce per la prima volta su un’unica carrozzeria le tre le varianti di guida ecosostenibile: alimentazione ibrida, elettrica e ibrida plug-in. La serie Siamo nel 2033 e lo sbarco dell’uomo su Marte è imminente. Mancano 90 secondi all’ammartaggio e l’equipaggio della navicella Daedalus è pronto a questo momento storico per l’umanità. Si tratta di un equipaggio internazionale composto da sei astronauti attentamente selezionati: il comandante Ben Sawyer (Ben Cotton), la pilota coreana Hana Seung (Jihae) la cui sorella gemella fa parte della squadra di controllo a terra con base a Londra, l’idrologo e geochimico spagnolo Javier Delgado (Alberto Ammann), la fisica e biochimica francese Amelie Durand (Clementine Poidatz), l’ingegnere meccanico nigeriano Robert Foucault (Sammi Rotibi) e l’esobiologa e geologa russa Marta Kamen (Anamaria Marinca). Muniti della più avanzata tecnologia, questi astronauti dovranno stabilire la prima colonia su Marte.