Autore: Redazione
30/06/2022

Nasce il Metaverse Marketing Lab per far provare alle aziende le mille opportunità dei mondi virtuali

Il laboratorio, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano con UNA e UPA, si avvale della collaborazione de Il Salotto di Milano e della tecnologia di SimCoVR per offrire esperienze estremamente realistiche, emozionanti come quelle che viviamo quotidianamente

Nasce il Metaverse Marketing Lab per far provare alle aziende le mille opportunità dei mondi virtuali

Un mercato che secondo la maggior parte degli analisti raggiungerà tra due anni gli 800 miliardi di dollari, con un potenziale di crescita da capogiro: Fortune e Deloitte parlano di 13 trilioni di dollari entro il 2030, quando conterà 5 miliardi di utenti secondo Citi (al momento si stima siano 350 milioni, +900% nell’ultimo anno, con un’età media di 27 anni, suddivisi su 43 piattaforme). È il Metaverso, il sistema di tecnologie che abilita esperienze di realtà virtuale, aumentata e mista consentendo una sorta di estensione del mondo fisico in universi virtuali e semi-virtuali, con proprie logiche di funzionamento e comunicazione. Ma non si tratta solo di un gioco: in questi mondi, catapultati al centro dell’attenzione di consumatori, marche, manager e investitori, si può fare vero business. E infatti sono già molti i brand importanti che hanno deciso di sbarcare nel Metaverso e costruirvi una presenza attrattiva per i consumatori, che grazie a tecnologie sempre più sofisticate vivono esperienze al limite del reale provando e acquistando i prodotti attraverso i loro avatar.

Metaverse Marketing Lab

Per offrire questa opportunità a tutte le aziende interessate, permettendo loro di valutare le possibilità offerte dalla realtà virtuale, è nato il Metaverse Marketing Lab, un’iniziativa della School of Management del Politecnico di Milano, in collaborazione con UPA e UNA (le associazioni che rappresentano inserzionisti e agenzie pubblicitarie), che intende far conoscere lo stato dell’arte ma anche tracciare le evoluzioni di un mercato tanto dinamico quanto fluido, diffondere le buone pratiche e analizzare il comportamento del consumatore nella relazione con le esperienze di realtà immersiva, virtuale e aumentata.

I commenti

“L’analisi delle ricerche condotte finora e dei principali casi di marketing sul Metaverso a livello nazionale e internazionale - spiega Manuela Balli, Direttrice del Metaverse Marketing Lab - conferma quanto il tema sia dibattuto e dinamico. Sul fronte dei casi, in settori che spaziano dalla moda all’arredo, dal largo consumo all’automotive, si evidenzia una predominanza di iniziative esplorative, al momento legate a singole campagne, ma con una crescita recente di investimenti strutturali per garantire una casa del brand sul Metaverso. È poi una realtà più consolidata quella dei prodotti e servizi virtuali per il Metaverso, come l’accessoristica per gli avatar. Le sperimentazioni con gli utenti evidenziano il ruolo della curiosità e del cosiddetto effetto wow di queste esperienze. La sfida è duplice: da un lato, mantenere alto il livello di ingaggio con iniziative avvolgenti e coinvolgenti; dall’altro, integrare nelle strategie omnicanale la presenza sul Metaverso, fino a farlo diventare un vero e proprio canale di marketing e vendita, innovando l'esperienza di acquisto”. Raffaele Pastore, Direttore generale di UPA, aggiunge: “Il nuovo gode sempre di un vantaggio di attenzione, oggi siamo nel caso del Metaverso, talmente interessante nelle sue premesse e nelle sue promesse che non possiamo non occuparcene. Il modo migliore per farlo ci è sembrato quello di far collaborare i punti di osservazione e di studio più concreti e orientati al mercato, le aziende con le agenzie di comunicazione e con il Politecnico che ha costituito un Laboratorio mirato proprio a capire cosa ‘funziona’ e come, e cosa no. Il nuovo che non funziona finisce nell’oblio, ma il nuovo che apre prospettive di diversificazione e di crescita va perseguito con la dovuta ostinazione”. Massimiliano Gusmeo, Delegato alla formazione per il Digital Innovation HUB di UNA, conclude: “Per il mondo della comunicazione, il Metaverso rappresenta l’inizio di una nuova era, una vera e propria rivoluzione culturale e siamo felici di collaborare con la SOM per realizzare nuovi percorsi che avvicinano i giovani a questo mondo ricco di infinite opportunità. Noi professionisti del settore dovremo abbracciare questo cambiamento epocale ed essere pronti a supportare le marche nella realizzazione di progetti sempre più consistenti ed efficaci, perché nel prossimo futuro vedremo nascere professioni attorno a modelli e linguaggi nuovi che necessitano di un settore della formazione pronto e competente”.