Autore: Redazione
15/12/2016

Nasce jobby, nuova applicazione per trovare e offrire lavoro, semplicemente

Si posiziona come una Tinder applicata al settore e prevede una chat in cui potersi confrontare

Nasce jobby, nuova applicazione per trovare e offrire lavoro, semplicemente

Arriva jobby, la nuova app con cui trovare e offrire lavoro è semplice ed efficace. L’applicazione si rivolge a giovani studenti (e non solo) in cerca di opportunità lavorative e a privati e aziende che hanno bisogno di personale in momenti specifici. Questi gli obiettivi principali di jobby: rispondere a un need essenziale dei millennials e che colpisce anche fasce d’età più alte; svolgere un lavoro che da un lato garantisca un’indipendenza finanziaria e assecondi le proprie attitudini, e che dall’altro permetta di proseguire studi o di dedicarsi alla famiglia senza essere vincolati dal full time. Un lavoro con cui si raggiunga il giusto “work-life balance”; venire incontro al crescente bisogno di tante persone che hanno sempre meno tempo per occuparsi di commissioni e semplici task di ordine quotidiano come: fare la spesa, pagare multe, consegnare un pacco; soddisfare una necessità crescente nello small business e nelle aziende più grandi: far fronte alla competitività del mercato ampliando il ventaglio di servizi offerti. Siamo insomma di fronte a una sorta di Tinder applicato al mondo del lavoro. Chi offre lavoro sceglie se affidare un incarico orario con un compenso minimo di 8 euro all’ora oppure un incarico singolo con compenso minimo di 4 euro. L’app prevede anche una chat con cui è possibile per worker e offerente confrontarsi e pianificare tutti i dettagli. Il team della società è composto da Andrea Goggi, ceo e founder, Francesco Gobello, coo / co-founder, ex manager di Accenture, Marco Tava cfo / co-founder.