Nel terzo trimestre il New York Times aggiunge oltre 200.000 abbonamenti digitali
La raccolta pubblicitaria è incrementata del 7,1%, un risultato di rilievo in un mercato colpito da una crisi senza fine. L’advertising digitale è cresciuto del 17% a 57,8 milioni

Il New York Times ha registrato un aumento dei ricavi da sottoscrizioni digitali del 24,4% nel terzo trimestre dell'anno, aggiungendo circa 203.000 abbonati alla sua offerta online.
Il fatturato complessivo è aumentato dell’8% e oggi il giornale americano può contare su 3 milioni di abbonati solamente alla versione digitale su un totale di 4 milioni.
A trainare la crescita sono stati i nuovi prodotti come Cookings, un servizio in abbonamento che vuole essere un libro di cucina digitale e una guida alla materia disponibile su tutte le piattaforme, e Crosswords, proposta editoriale legata ai cruciverba.
La raccolta pubblicitaria è incrementata del 7,1%, un risultato di rilievo in un mercato colpito da una crisi senza fine. L’advertising digitale è cresciuto del 17% a 57,8 milioni, al 47,5% della pubblicità totale. Il contributo è arrivato sia dalla vendita diretta sia dai sistemi automatizzati. La raccolta cartacea è scesa dello 0,7%.
"Stiamo attuando la nostra strategia fortemente focalizzata sugli abbonamenti: in questo trimestre, i ricavi da sottoscrizione hanno rappresentato quasi due terzi degli introiti dell'azienda -ha dichiarato Mark Thompson, president e CEO di The New York Times Company -. Stiamo investendo in modo aggressivo nel nostro giornalismo, sul prodotto e sul marketing, e stiamo vedendo risultati tangibili nella nostra crescita digitale".