Autore: Redazione
06/04/2018

Lorenzo Sassoli de Bianchi sul tema della privacy: “Serve maggiore responsabilità da parte del sistema”

Il presidente di UPA protagonista di un’intervista rilasciata al Sole 24 Ore nella quale ha affrontato il tema dopo lo scandalo Cambridge Analytica

Lorenzo Sassoli de Bianchi sul tema della privacy: “Serve maggiore responsabilità da parte del sistema”

“La battaglia della trasparenza e della responsabilità nei confronti delle persone la stiamo facendo da anni”. Ma con “lo scandalo Cambridge Analytica possiamo dire che è finita l’età dell’innocenza, non possiamo più far finta di non proteggere i dati che le persone forniscono al sistema, dobbiamo tutelarne la privacy, ma dobbiamo fare anche in modo che i dati non vengano usati in maniera distorta, sono la carta d’identità delle persone e stanno diventando l’architrave della società”. È quanto ha dichiarato al Sole 24 Ore il presidente di UPA, Lorenzo Sassoli de Bianchi nell’ambito di un’intervista andata in onda ieri su Facebook. Secondo Sassoli, nonostante i dati possano migliorare la vita in molti ambiti, è il caso dei risvolti positivi dell’IoT in campo medico o urbanistico, il rischio è la perdita della privacy. “Queste due cose vanno combinate con regolamenti, con attenzione, ma soprattutto con responsabilità da parte di tutto il sistema”, prosegue Sassoli de Bianchi. Per cui, però, è necessaria una chiara manifestazione di volontà delle persone a cedere parte della propria privacy.

E in futuro?

Il presidente di UPA prevede che, a fronte della concessione di dati, la persona dovrà ricevere qualcosa in cambio. “Le persone devono sapere se, come e quando i loro dati vengono utilizzati e ricevere qualcosa in cambio”, in diverse forme, come esperienze, sconti o in generale incentivi. “Audiweb 2.0 è una certificazione di un approccio ai contenuti che è nuovo, oggi 38 milioni di italiani stanno su internet attraverso device e misurarli puntualmente diventa un fatto interessante anche per chi investe in pubblicità, ma non solo”, conclude Sassoli de Bianchi, riferendosi ai contenuti e all’altro lato della medaglia, ossia gli editori.