Autore: Redazione
04/09/2018

Quotazione Fatto Quotidiano: obiettivo 10 milioni di euro dal 25% del capitale. Entro fine anno

È atteso entro l’anno lo sbarco sul mercato Aim di Borsa Italiana della società guidata dall’amministratore delegato Cinzia Monteverdi, cui fa capo la testata diretta da Marco Travaglio

Quotazione Fatto Quotidiano: obiettivo 10 milioni di euro dal 25% del capitale. Entro fine anno

È attesa per ottobre la valutazione della Società Editoriale Il Fatto, l’editrice del Fatto Quotidiano, in attesa della quotazione sull’AIM di Borsa Italiana che avverrà entro la fine del 2018. Lo ha detto l’amministratore delegato Cinzia Monteverdi durante un incontro con i “Soci di Fatto”, che è avvenuto nell’ambito della Versiliana 2018, la festa della testata che si tiene in questi giorni. In una intervista rilasciata alla Reuters, Monteverdi ha confermato che l’obiettivo è una raccolta di 10 milioni di euro da vendita di azioni proprie, con la quotazione del 25% massimo del capitale. “Entro l’anno completiamo il percorso. A settembre si definisce la struttura dell’operazione, stiamo aspettando la certificazione della semestrale e poi decidiamo”, ha confermato Monteverdi. Le azioni che andranno sul mercato sono quelle vendute dagli azionisti che volevano uscire in parte o completamente.

Gli obiettivi dell’operazione

L’obiettivo della quotazione è sostenere la diversificazione del business e le attività televisive, inaugurate l’anno scorso tra ottobre e novembre con il lancio della piattaforma Loft. “Quattro anni fa abbiamo fatto un percorso di analisi della quotazione e poi ci siamo fermati perché il mercato editoriale scricchiolava un po’ e volevamo avviare il processo di diversificazione, che adesso è al centro della nostra strategia, senza far rischiare eccessivamente gli azionisti. Ora ci quotiamo per dare modo a nuovi azionisti, anche retail, di entrare e perché al centro della nostra strategia c’è la produzione televisiva che richiede maggiori capitali”, ha detto ancora Monteverdi. “Siamo nati nove anni fa con soltanto il giornale, oggi ci presentiamo come una holding con tutta una serie di rami di produzione e diversi marchi, copriamo dai libri alla televisione. Siamo cresciuti attraverso la diversificazione della produzione e del target e vogliamo continuare così”.

L’azionariato e i risultati di bilancio

Il primo azionista del Fatto Quotidiano è proprio Cinzia Monteverdi con il 16,26% del capitale. Una quota uguale è in mano a Antonio Padellaro, seguito da Chiare Lettere ed Edima con l’11,34% ciascuno, da Francesco Aliberti con il 7,35%, da Marco Travaglio, direttore del quotidiano, con il 4,88%, da Peter Gomez con il 3,25% e da Marco Lillo con il 2,44%. La società ha chiuso il 2017 con un fatturato di 26,1 milioni, un Ebitda di circa 2,4 milioni e liquidità pari a 6,7 milioni. Il risultato netto è stato pari a 618 mila euro. A maggio l’assemblea ha deliberato di distribuire 2 milioni di utile, attingendo alla riserva straordinaria per circa 928 mila euro e all’ importo degli utili portati a nuovo per 454 mila euro.