Autore: Redazione
22/11/2018

Luxottica: Zenith vince il pitch media globale da 90-100 milioni di euro; in Italia, gestirà un budget che vale oltre 3 milioni

Si sarebbe conclusa a favore della centrale di Publicis Media, della cui filiale italiana è alla guida il Ceo Andrea Di Fonzo, la gara indetta dal Gruppo di occhialeria che si è fuso con Essilor e alla quale hanno partecipato anche le agenzie Carat e Wavemaker

Luxottica: Zenith vince il pitch media globale da 90-100 milioni di euro; in Italia, gestirà un budget che vale oltre 3 milioni

Si sarebbe conclusa a favore di Zenith la gara indetta da Luxottica per la definizione del suo nuovo partner media globale del valore di 90-100 milioni di euro, oltre il 50% dei quali spesi negli Stati Uniti. La centrale di Publicis Media avrebbe superato Carat e Wavemaker e, per la filiale italiana del network, di cui è Ceo Andrea Di Fonzo, si annuncia l’arrivo di un budget di oltre 3 milioni. Al pitch aveva deciso di non partecipare OMD, che era stata invece confermata appena 1,5 anni fa nell’incarico che seguiva dal 2012, al termine della relativa review alla quale avevano partecipato le già citate Carat e Zenith. Grazie all’accordo annunciato a inizio 2017 con Essilor - del planning delle cui campagne si occupa la citata centrale di GroupM – Luxottica, di cui è presidente il fondatore Leonardo Del Vecchio, ha dato vita alla principale realtà mondiale del settore degli occhiali, con ricavi aggregati a oltre 15 miliardi di euro e una presenza in oltre 150 Paesi, con marchi come Ray-Ban, Oakley, Vogue Eyewear, Persol, Oliver Peoples e Alain Mikli, oltre a licenze come Giorgio Armani, Burberry, Bulgari, Chanel, Dolce&Gabbana, Michael Kors, Prada, Ralph Lauren, Tiffany & Co., Versace e Valentino. Inoltre, dispone di una rete di circa 7.400 negozi: le catene LensCrafters e Pearle Vision in Nord America, Opsm e LensCrafters in Asia-Pacifico, Gmo in America Latina e Sunglass Hut in tutto il mondo. Le attività di comunicazione risultano però per ora essere ancora separate.