Autore: Redazione
24/01/2019

Facebook: DoubleVerify e OpenSlate primi partner certificati per la brand safety

La piattaforma ha aperto il programma che consentirà agli inserzionisti di gestire la brand safety con il supporto società riconosciute

Facebook: DoubleVerify e OpenSlate primi partner certificati per la brand safety

Facebook compie un passo in avanti importante in logica di trasparenza con il lancio di una certificazione dedicata alla brand safety e rivolta a partner marketing di terze parti. La società di misurazione DoubleVerify e quella di analytics video OpenSlate sono i primi due membri del Facebook Marketing Partners a ottenere il riconoscimento. "Sappiamo che possiamo fare di più per soddisfare le diverse preferenze di brand safety dei nostri inserzionisti e continueremo a consentire ai partner di costruire nuove soluzioni in grado di soddisfare tali esigenze", ha dichiarato Gene Alston, VP of Partnership di Facebook. La soluzione, infatti, consentirà agli inserzionisti di gestire la brand safety su queste piattaforme attraverso partner selezionati. Per DoubleVerify la certificazione sarà valida per l’inventory Instant Articles, video instream e Audience Network. Un portavoce di Facebook ha detto che i membri del programma devono rispettare le politiche del sito e continuare ad offrire strumenti pertinenti per rimanervi dentro, senza rivelare ulteriori dettagli.
DoubleVerify
Dan Slivjanovski, Chief Marketing Officer di DoubleVerify ha detto a The Drum che l'integrazione delle automation API  di Facebook ridurrà l'onere amministrativo per gli inserzionisti e limiterà l'errore umano. "A seguito della certificazione e sfruttando le API di Facebook, avremo un'integrazione più profonda che ci permetterà di centralizzare e automatizzare la gestione e l'implementazione delle impostazioni di brand safety all'interno di DoubleVerify Pinnacle". In precedenza questo procedimento veniva eseguito manualmente.
Open Slate
La soluzione OpenSlate per Facebook è in fase di sviluppo da un anno, secondo un portavoce della società citato da The Drum, e riguarda in particolare la brand safety per i video instream. Lo strumento mira a consentire ai marketer di "visualizzare, ottimizzare e automatizzare" le decisioni di targeting dei contenuti. OpenSlate genera punteggi e valutazioni dopo aver monitorato i contenuti instream dove gli annunci possono essere visualizzati e i clienti utilizzano il servizio per gestire in modo dinamico le liste di blocco.