Più volte accostata al nome di WPP, l’agenzia digitale full service
Doing è stata infine acquisita da
Capgemini. A rivelarlo è un comunicato diramato dal colosso della consulenza francese, in cui viene sottolineato come l’operazione consentirà di allinearsi agli obiettivi di
Capgemini Invent, unit per l’innovazione, la consulenza e la trasformazione in ambito digitale
lanciata un mese fa.
Doing
Doing è una delle realtà più interessanti del panorama italiano ed è nata nel 2015 dalla fusione di Dnsee, Hagakure e Banzai Consulting. Con un team di oltre 200 professionisti distribuiti principalmente tra Milano a Roma e organizzati nelle tre divisioni “Technology”, “Content and Media”, e “Insight and Experience”, la società serve oltre 50 clienti, tra cui FCA, Enel, Samsung, Lottomatica, Generali, Moncler, L’Oréal e Lavazza. Quest’anno, l’agenzia, che
ha attuato di recente una riorganizzazione del suo modello, punta a 30 milioni di euro di ricavi. La transazione dovrebbe concludersi nelle prossime settimane.
Un mix di competenze
“In Doing abbiamo unito le competenze strategiche in analisi dei dati, service design, creatività, contenuti e tecnologia per supportare i clienti nel marketing, nella comunicazione e nella trasformazione digitale. Entrare a far parte del Gruppo Capgemini ci permetterà di ampliare i nostri servizi e offrire a brand globali capacità di implementazione e supporto a livello mondiale, una prospettiva molto interessante sia per i nostri clienti sia per i membri del nostro team”, ha commentato
Diego Chiavarelli, CEO e Founder di Doing.
Integrazione naturale
“Doing è un'agenzia digitale molto nota sul mercato italiano, manterrà le sue caratteristiche sia nel rapporto con i clienti che nell'approccio alla delivery. Il loro portfolio servizi si integra perfettamente con la nostra value chain in ambito digitale e questo ci permetterà di rafforzare il nostro ruolo di partner full-line per accompagnare i nostri clienti nella loro trasformazione digitale. I nostri dipendenti saranno stimolati da questa ulteriore spinta all'innovazione”, ha affermato nella nota,
Andrea Falleni, Amministratore Delegato di Capgemini Italia, una realtà da 3.500 professionisti in dieci sedi.