Mediaset Premium: al via la campagna per Natale, chiusura raccolta 2016 prevista a +3/4%
Il business riparte con ascolti e fatturato in crescita dopo la definitiva uscita di Vivendi di fine ottobre; la società di cui è a.d. Franco Ricci punta sull’offerta cinema con stv DDB e Media Italia

Mediaset Premium prova a recuperare parte del terreno perduto durante il periodo di “interim management” di Vivendi, che dopo la rescissione dell’accordo con il gruppo francese per l’acquisizione della pay tv ha generato un periodo di empasse gestionale molto pesante per i conti del broadcaster di Cologno Monzese. Premium riparte con una campagna natalizia incentrata sul cinema ma soprattutto con il derby Milan-Inter di domenica 20 novembre, la prima partita in Italia a essere trasmessa in 4k, in esclusiva da Mediaset Premium grazie al pacchetto di diritti “ancillari” che includono l’ultra HD. Per l’occasione nasce il nuovo canale Premium Sport 4K disponibile senza costi aggiuntivi per tutti gli abbonati che hanno apparecchi tv abilitati. L’iniziativa è possibile grazie alla partnership tecnica con Samsung che in questi giorni sta lanciando la nuova linea SUHD TV. Dopo il calcio, a dicembre partirà l’offerta Premium Play in 4k legata al cinema, mentre a gennaio proseguirà l’innovazione tecnologica con l’introduzione dell’HDR. Contemporaneamente Premium presenta la nuova Smart Cam Ultra HD che può essere gestita in remoto con smartphone e tablet.
Gli andamenti di Mediaset Premium

All’indomani del termine definitivo del cosiddetto “interim management”, lo scorso 25 ottobre, il business di Premium è potuto ripartire tanto che i risultati dell’ultimo trimestre 2016 sono in crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Risultati in linea con il budget previsto, spiega l’amministratore delegato della pay tv Franco Ricci, disatteso invece nei sei mesi precedenti per l’impasse creatosi con Vivendi, sebbene fino allo scorso giugno i ricavi della pay fossero di circa 6 o 7 milioni sopra le previsioni. Secondo i dati di bilancio relativi al periodo gennaio-settembre, i ricavi di Premium sono cresciuti del 16% circa nei primi sei mesi dell’anno e poi rallentati nel terzo trimestre al +5% circa. A settembre sono cresciuti del 12,6%, soprattutto per l’incremento del prezzo, e dell’arpu nell’ordine dei 2,60 euro. «Rispetto ai nostri obiettivi abbiamo perso terreno durante luglio e agosto che in realtà sono la “peak season” per il business soprattutto legato al calcio. Risultati che non riusciremo a recuperare in quest’ultima parte dell’anno, anche se a oggi registriamo crescite dell’ordine del 7/10% rispetto al 2015 di questi tempi». La chiusura d’anno risentirà quindi di tutti questi aspetti. In ogni caso, per il 2016 era già prevista una perdita, a causa dei costi sostenuti per l’acquisizione della Champions League non ammortizzabili nel primo anno. La raccolta pubblicitaria nei primi dieci mesi registra un andamento superiore del 3/4% all’obiettivo previsto, e lo stesso incremento dovrebbe, secondo Ricci, essere confermato in chiusura d’anno rispetto al risultato 2015. Tra gli aspetti penalizzati dalla chiusura dei rapporti con i francesi c’è anche la politica per lo sviluppo degli abbonamenti, che a oggi sono sotto di 200mila rispetto all’obiettivo per il 2016, fissato a 2,2 milioni. Secondo quanto dichiarato da Ricci, almeno 100mila nuovi abbonamenti “classici” non sono arrivati proprio a causa dei problemi con Vivendi. Gli altri 100mila che mancano all’appello dovrebbero arrivare nell’ambito dell’accordo con Telecom Italia. Per quanto riguarda, invece, le nuove aste per i diritti del calcio, Ricci conferma che è tutto fermo: «Non ci sono date, non ci sono bandi, non ci sono pacchetti» e sembrerebbe che la stessa Infront sia in attesa che anche la situazione societaria di Premium si stabilizzi.
La campagna natalizia

E' on air la pianificazione da 6,5 milioni di euro dedicata all’offerta cinema pensata per il Natale che si arricchisce anche di un nuovo canale, Premium Cinema Animation, in onda dal 23 dicembre al 6 gennaio con tutti i film di animazione. La campagna è ideata da stv DDB e pianificata su tv (reti Mediaset) con 6mila passaggi; in affissione statica e dinamica a Roma e Milano (2mila annunci); 700 spot radiofonici tra radio Mediaset e altri network nazionali; annunci stampa, 2mila passaggi al cinema subito prima della proiezione; digitale. La creatività televisiva ha come protagonisti Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu mentre per le affissioni sfrutta la partnership con la Universal per il lancio del film “Sing” che sarà nelle sale a gennaio. «Ci siamo concentrati sul cinema perché pensiamo che Premium debba emanciparsi da un’immagine legata al solo sport» spiega il direttore commerciale della pay tv Marco Rosini, che ricorda la disponibilità dell’offerta cinema in 4K da dicembre e in HDR da gennaio su Premium Play e su Premium Online. Sempre in occasione del Natale è stato fatto un accordo con le sale cinematografiche per mettere a disposizione dei nuovi abbonati a Premium nel mese di dicembre un ingresso per due persone. La stessa opzione è attivabile successivamente al costo di 2 euro al mese. Inoltre sempre per il Natale verrà messo in vendita il “Premium Christmas Box”, un pacchetto strenna da 69 euro con l’offerta Premium incluso Infinity valido fino al 1° marzo.

Dati editoriali
Nel mese di ottobre Premium Sport si è laureato primo canale sportivo italiano, sia nel prime time con uno share dell’1,08% e 276mila amr, sia nelle 24 ore con uno share dello 0,59% e 60mila amr. Nel periodo agosto-ottobre lo share è cresciuto del 22% nel prime time, e del 33% nelle 24 ore; l’amr del 17% e del 30% rispettivamente nel prime time e nelle 24 ore. «Risultati ottenuti nonostante gli Europei e le Olimpiadi e grazie al grande sforzo editoriale fatto dalla redazione, a parità di abbinati» commenta il direttore dei contenuti Yves Confalonieri. «Anche la Champions con 2 milioni di spettatori medi nelle prime quattro giornate è un successo editoriale, nonostante le squadre italiane siano solo due (Juventus e Napoli, ndr). E registriamo ascolti in crescita su tutte le fasce, in particolare la mattina con “Edicola Premium”, nel preserale e a ridosso del pranzo, non solo in occasione degli eventi». Con questa stagione lo sforzo cresce con un aumento delle ore di live da 9-11 a 12/17, la domenica in diretta dalle 8 di mattina all’1 di notte, e il tg sportivo di un’ora della domenica a mezzanotte. E naturalmente il 4K introdotto da Milan - Inter, commentata da Arrigo Sacchi e Pierluigi Pardo, con Simone Cerrano a bordo pista, prodotta da Infront. Tra le novità introdotte i campionati argentino e brasiliano, l’Arsenal Tv, la Barça Tv, le partite CAF per le qualificazioni ai Mondiali e gli highlights della Serie B. «Dobbiamo ringraziare i nostri giornalisti e collaboratori tutti» per aver tenuto duro durante la crisi con Vivendi, afferma Ricci. Confalonieri torna sul tema dei diritti per ricordare che «ancora non so a chi dovrò rivolgermi» mentre per il futuro di Premium «aspettiamo di sapere chi sarà l’azionista».