Autore: Redazione
15/05/2019

Mediaset approva i risultati al 31 marzo: in forte incremento l’utile; la raccolta nel secondo trimestre in linea con iI primo

Il CdA registra ricavi netti a 718,2 milioni di euro con costi operativi in diminuzione a 496,9 milioni di euro. Per gli ascolti tv leadership sul target commerciale in Italia e in Spagna

Mediaset approva i risultati al 31 marzo: in forte incremento l’utile; la raccolta nel secondo trimestre in linea con iI primo

Fedele Confalonieri

Il Consiglio di Amministrazione di Mediaset, riunitosi ieri sotto la presidenza di Fedele Confalonieri, ha approvato le informazioni periodiche finanziarie aggiuntive relative al primo trimestre 2019. L’andamento del Gruppo nei primi tre mesi dell’anno segna un netto incremento dei risultati economico-finanziari pur a fronte di un mercato pubblicitario ancora piuttosto debole in entrambe le aree geografiche di attività, Italia e Spagna. Tra le ragioni del buon andamento dei principali indicatori della redditività (Risultato operativo/Ebit, Risultato netto, Generazione di cassa caratteristica) si segnalano i primi effetti positivi del processo di trasformazione digitale dell’offerta pay avviato nella seconda parte dell’esercizio 2018.

I principali risultati del primo trimestre 

I ricavi netti di Gruppo ammontano a 718,2 milioni di euro rispetto agli 839,2 milioni del primo trimestre 2018. In particolare, i ricavi in Italia sono stati pari a 492,1 milioni di euro rispetto ai 609,6 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente. In Spagna i ricavi ammontano a 226,1 milioni di euro rispetto ai 229,6 milioni del 2018. I ricavi avvertono in entrambi i paesi il rallentamento del mercato pubblicitario. In Italia, dove il dato non è comparabile in termini omogenei con quello del pari periodo 2018 in quanto nel 2019 l’offerta pubblicitaria non ha compreso eventi rilevanti come il grande calcio free e pay della Serie A e della Champions League, i ricavi pubblicitari televisivi lordi sono pari a 483,6 milioni di euro rispetto ai 505,8 milioni di euro dei primi tre mesi 2018. In termini omogenei, secondo gli ultimi dati Nielsen del periodo gennaio-marzo 2019 il calo dei ricavi pubblicitari Mediaset si limita a -0,7% a fronte di un calo del mercato tv pari a -2,7%. In Spagna i ricavi pubblicitari si sono attestati a 223,7 milioni di euro rispetto ai 224,6 milioni dell’esercizio precedente.

I costi operativi 

I costi operativi complessivi consolidati (costi del personale, costi per acquisti, servizi e altri oneri, ammortamenti e svalutazioni di diritti e di altre immobilizzazioni) ammontano a 639,7 milioni di euro rispetto agli 810,5 milioni del primo trimestre 2018. In Italia, in particolare, i costi sono decisamente diminuiti a 480,3 milioni di euro rispetto ai 644,6 del 2018 (segnando un ragguardevole -25,5%) principalmente per effetto della cessazione degli onerosi contratti calcio pay ancora attivi invece nella prima parte dello scorso esercizio. In Spagna i costi operativi complessivi (costi del personale, altri costi operativi, ammortamenti e svalutazioni) sono stati pari a 159,5 milioni di euro in calo sostanziale rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (166,0 milioni di euro) grazie soprattutto alle politiche di ottimizzazione nell’area contenuti.

Gli altri numeri

L’Ebit di Gruppo è in crescita a 78,5 milioni di euro rispetto ai 28,7 milioni del primo trimestre 2018. In Italia l’Ebit è positivo per 11,9 milioni di euro rispetto ai -35 milioni del pari periodo 2018. In Spagna il dato aumenta a 66,6 milioni di euro rispetto ai 63,6 milioni del primo trimestre dello scorso esercizio. L’utile netto consolidato è pari a 39,8 milioni di euro in netto incremento rispetto ai 3,5 milioni di euro conseguito nello stesso periodo del 2018. L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2019 è ancora diminuito a 791,9 milioni di euro rispetto agli 877 milioni di euro del 31 dicembre 2018. La generazione di cassa caratteristica (free cash flow) è stata pari a 146,9 milioni di euro in forte crescita rispetto ai 9,5 milioni dello stesso periodo 2018. 

Ascolti televisivi 

Nei primi tre mesi 2019 le reti Mediaset confermano una netta leadership sul target commerciale sia in Italia sia in Spagna. In Italia, Mediaset è leader sul target commerciale 15-64 anni in tutte le principali fasce orarie con un picco del 34,2% di share in prima serata. Da segnalare il primo posto di Canale 5 e il terzo posto di Italia 1 sul target commerciale in tutte le fasce orarie. In Spagna, le reti del Gruppo mantengono la leadership assoluta nelle 24 ore con il 27,9% di share. Telecinco si conferma rete spagnola più vista nel totale giornata (14,4%).

Evoluzione prevedibile della gestione

Al momento l’andamento della raccolta pubblicitaria italiana del secondo trimestre dell’esercizio su basi comparabili (e cioè al netto degli effetti derivanti dalla cessazione dell’offerta calcio a pagamento e del contributo degli eventi Mondiali di calcio 2018) dovrebbe mantenersi in linea con quella del primo trimestre. Nello stesso periodo i risultati economico-finanziari continueranno a beneficiare degli impatti del processo di “digital trasformation” delle attività Pay italiane, con un rafforzamento del trend di crescita dei margini economici e della generazione di cassa del Gruppo rispetto al 2018.