Autore: Redazione
17/11/2022

Manzoni: ricavi progressivi a novembre in territorio positivo, audiostrategy tra i focus strategici

E’ in corso il roadshow della concessionaria del Gruppo GEDI, guidata da Raimondo Zanaboni; driver di crescita la radio, il digital e D, che mette a segno un aumento dell’adv a doppia cifra

Manzoni: ricavi progressivi a novembre in territorio positivo, audiostrategy  tra i focus strategici

Raimondo Zanaboni, Presidente della Manzoni

GEDI spinge l’acceleratore sulla trasformazione digitale e punta a raggiungere, nel 2024, una quota del 50% di ricavi provenienti da questo settore, contro l’attuale 35%, completando la prima parte del piano strategico avviato due anni fa, che vedeva questa quota al di sotto del 20%. Lo ha detto l’Amministratore delegato del Gruppo Maurizio Scanavino nel corso della tappa milanese del roadshow dedicato agli investitori pubblicitari “Creiamo valore”, organizzato dalla concessionaria Manzoni. Un’occasione per ricordare anche le prossime strategie dal 2025 al 2030, che si concentreranno sulle acquisizioni, peraltro già avviate nel quadriennio 2021-2024 con le operazioni AutoXY, Stardust, AlFemminile, HuffPost. Scanavino ha ricordato gli investimenti in innovazione tecnologica (20 milioni di euro), e in nuovo personale qualificato per affrontare questa trasformazione (100 persone); «GEDI è un editore solido nel presente – ha detto -, molto innovativo, leader nel mercato italiano».

L’offerta editoriale e commerciale

Al centro della presentazione, l’offerta editoriale e commerciale. Raimondo Zanaboni, Presidente della Manzoni, ha ricordato che la concessionaria si pone sul mercato come una “innovation multimedia company”, focalizzata sui bisogni dei clienti, in grado di gestire tutto il funnel di comunicazione e il servizio completo, grazie a un portafoglio articolato sul fronte news (testate di informazione tra quotidiani nazionali e locali, periodici, siti web); intrattenimento (le tre radio di cui la leader Radio Deejay; l’offerta di contenuti audio di OnePodcast); eventi (una ventina, per un totale di 640mila partecipanti e oltre 480 relatori, 136 sponsor); content hub verticali (Italian Tech, Il Gusto, Salute, La Zampa, Fem, Moda&Beauty, Green&Blue, AutoXY). A questi si aggiungono i progetti di influencer marketing sviluppati con Stardust, di cui GEDI detiene il 30%.

Progressivo 11 mesi positivo

Nei primi 11 mesi dell’anno la Manzoni registra andamenti «in territorio positivo» afferma Zanaboni, per quanto riguarda appunto il dato progressivo a novembre, nonostante la complessità del periodo. Per le prossime settimane la visibilità è molto scarsa. Tra i driver di questi risultati Zanaboni segnala la crescita della raccolta per la radio e in particolare il +10% e oltre di Radio Deejay; qualche punto percentuale di incremento per il digital; e la performance di D, il settimanale femminile diretto da Emanuele Farneti, che segna un aumento a doppia cifra dei ricavi adv. Si conferma la centralità della stampa anche nel contesto della trasformazione tecnologica; e una menzione merita la audio strategy che prende corpo in OnePodcast, «elemento chiave per lo sviluppo dei fatturati pubblicitari con tre formati: preroll, sponsorizzazioni, e branded content che noi chiamiamo “brandcast”».

L’offerta radiofonica

Alla presentazione sono intervenuti anche il direttore de la Repubblica Maurizio Molinari e Linus, direttore dell’area radiofonica, il quale ha sottolineato gli andamenti positivi di Radio Deejay in termini di raccolta pubblicitaria, che cresce di oltre il 10% contro il +2% circa del mercato pubblicitario del mezzo nel suo complesso, e ha annunciato la festa dell’emittente il 1° dicembre prossimo, i cui 3mila biglietti messi in vendita l’8 novembre sono andati a ruba in circa due minuti dall’avvio del “click day”. Con la sua offerta radiofonica, il Gruppo GEDI genera circa 11 milioni di ascoltatori medi al giorno e 25 milioni a settimana.