Autore: Redazione
19/10/2017

Luz sceglie lo storytelling: è online il cortometraggio Un Profeta Come si Deve

Un’iniziativa nata per combattere il sessismo e la violenza sulle donne

Luz sceglie lo storytelling: è online il cortometraggio Un Profeta Come si Deve

Solo in Italia 120 femminicidi all’anno, 11 denunce di violenza sessuale al giorno, web e social straripanti di commenti volgari, brutali, violenti contro le donne. La violenza contro le donne sembra ormai un male endemico, senza confini né geografici né di classe sociale, culturale, economica. Di fronte a una situazione così allarmante, Luz sceglie lo storytelling per la sensibilizzazione attraverso il nuovo cortometraggio online su Sapiens - Umani come si deve. La trama Scritto da Cristian Micheletti e da Alessio Calabresi e diretto dal duo Filippo Nava & Marzia De Clercq, Un profeta come si deve ci porta fra le nubi di un paradiso da spot pubblicitario, reso bianco e nero dalla drammaticità dell’argomento. Qui un Dio esterrefatto e irato per come la situazione delle sue creature sia assolutamente sfuggita di mano, ragiona con (san) Pietro e una progettista su come intervenire per proteggere le donne e fermare la deriva del maschio. Nessuna giusitificazione Nel dialogo, che trapassa dal sorriso per gli stereotipi “divini” e “petrini” alla crudezza cronachistica, il giudizio (divino) che emerge è assoluto: la violenza contro le donne non ha giustificazioni, attenuanti, eccezioni e non è un problema delle donne, ma degli uomini, non solo di quelli colpevoli, ma anche di quelli che non fanno nulla per fermarli.