Autore: Redazione
08/05/2019

L’F8 non è bastato. Facebook presenta una serie di novità dedicate a video e PMI

Il social network negli ultimi giorni ha presentato una serie di strumenti per ottimizzare le creatività, elaborarle e inviarle al giusto target. Ma ha anche spiegato le modifiche ai criteri dei ranking video

L’F8 non è bastato. Facebook presenta una serie di novità dedicate a video e PMI

La conferenza tenuta dal social network ha raccontato le linee guida che la company ha individuato per la crescita delle diverse piattaforme. Ma fuori dai riflettori ecco che Facebook ha iniziato a rivelare le sue nuove feature su un piano molto più pratico. 

Strumenti per le PMI

“Con oltre 90 milioni di aziende di piccole e medie dimensioni, siamo orgogliosi di offire loro aiuto per crescere e creare occupazione”, si legge in una nota di Facebook. Questo aiuto si traduce fondamentalmente in tre tool. Il primo è Automated Ads, che permette di generare automaticamente fino a 6 versioni differenti di una creatività e calarla su Facebook, Instagarm, Messenger e l’Audience Network, ottimizzandola attraverso le risposte degli advertiser a una serie di domande sugli obiettivi della pubblicità e i consigli che ne derivano. Facebook offrirà anche suggerimenti per l’ad targeting e i budget da assegnare alla campagna per raggiungere i suoi obiettivi. Il secondo strumento è orientato al video editing: la piattaforma Ads Manager monterà tre nuove possibilità per la costruzione dei filmati, ovvero cropping automatico, trimming e overlay di immagini e testi. Le funzionalità permettono ai marketer e alle PMI con budget limitati di operare facilmente alla creatività di un annuncio video. L’ultimo dei tool serve a prenotare appuntamenti. Le aziende presenti su Facebook e Instagram offrono ora ai clienti la possibilità di prenotare servizi sulla piattaforma. I clienti possono fissare un appuntamento e una volta che l'azienda lo accetta, il sistema online invierà promemoria ai clienti tramite Messenger o tramite un SMS. 

Aggiornamenti sui video 

Sono attese poi per i prossimi mesi una serie di aggiornamenti dedicati ai ranking dei video, con l’obiettivo di dare priorità ai contenuti originali più popolari. Le modifiche comprenderanno loyalty e intent, durata del filmato e della visualizzazione, oltre all’originalità del contenuto, spiega David Miller, product management director di Facebook, in un blogpost. “Questi principi non sono certo nuovi, ma rafforzeremo la loro influenza tra i molteplici fattori che determinano la distribuzione dei video”, spiega Miller. “Le modifiche influenzeranno la distribuzione dei video su Facebook, tra cui newsfeed, Facebook Watch e i nostri video consigliati”. Entrando nel dettaglio, il social darà maggior peso ai video che gli utenti trovano e poi tornano a guardare settimana dopo settimana. Terrà anche in considerazione l’inserimento di immagini che tengano gli utenti concentrati sul contenuto, specialmente sui filmati di lunghezza superiore ai tre minuti. Infine, i video non-originali e riproposti da altre fonti senza aggiunta di ulteriori elementi, oltre a penalizzare i contenuti proposti da pagine coinvolte nei cosiddetti “sharing scheme”.