Autore: Redazione
23/06/2023

KuriU continua a crescere anche con il lancio del trimestrale cartaceo KuriUland

La piattaforma social attesta un incremento costante per numero di utenti, organico, esperienze e attività legate alla comunicazione

KuriU continua a crescere anche con  il lancio del trimestrale cartaceo KuriUland

Un magazine, un sito web e una crescita costante per numero di utenti, organico ed esperienze, rappresentano i primi importanti passi di KuriU nel mondo del turismo e dello svago. La novità riguarda il lancio del magazine cartaceo trimestrale KuriUland, edito da KuriU Srl e diretto dalla giornalista Carolina Tocci, fonte d’ispirazione per lo svago e il tempo libero suddiviso in diverse sezioni che spaziano dai viaggi all’enogastronomia, passando per arte, cultura e scienza.

La rivista

La rivista tratta temi strettamente legati all’unicità dei territori del Bel Paese per proseguire nel percorso di divulgazione del turismo di prossimità. La peculiarità di KuriUland risiede soprattutto nella sua triplice natura: cartacea, digitale e web. La prima, infatti, oltre a veicolare contenuti originali curati da una redazione di esperti, è stata arricchita da alcuni QR code che, inquadrati con lo smartphone, portano il lettore ad accedere a contenuti digitali esclusivi, quali video e podcast di approfondimento, e ad alcune esperienze dell’app, tra le più apprezzate dalla Community di KuriU. È in uscita il numero zero che verrà distribuito nel mondo B2B, Centri Media, Uffici Stampa, Network aziendale con 3.000 copie cartacee. Gli utenti della piattaforma potranno leggerlo, in esclusiva, in versione digitale.

Il sito

Non solo: online il nuovo sito web www.kuriuland.it, registrato al tribunale come testata giornalistica. Un portale pensato per tutti coloro che vogliono essere aggiornati quotidianamente sulle curiosità in materia di turismo e svago: le macro tematiche di cui si occupa sono le stesse del magazine cartaceo e, quindi, legate ai viaggi, food and drink, lifestyle e cultura ma raccontate con un punto di vista innovativo e con contenuti del tutto originali.

L’organico

Ma il percorso di crescita non riguarda solo progetti collaterali. L’organico e la struttura interna del progetto KuriU, infatti, stanno attestando un importante sviluppo in diversi settori quali: IT, Marketing, UX/UI, Vendita ADV, Customer Journey, Content e Social. Il team, per la quasi totalità under 35, rispecchia l’ambizione e l’innovazione che il progetto KuriU vuole trasmettere grazie a tutte le attività messe in campo.

La piattaforma

Ad oggi KuriU conta circa 6.000 utenti registrati ed oltre 13.000 esperienze (UGC) condivise sulla piattaforma, con una crescita graduale e costante nel tempo. Sono state siglate, inoltre, un’altra importante collaborazione in ambito della Ricerca con UniRoma1 e Datasound, spin off di Unimolise, per la strutturazione e l’accuratezza degli algoritmi e la BI della piattaforma stessa. La collaborazione più recente coinvolge anche il Politecnico di Milano con la partecipazione all’osservatorio di “Design and Generative AI”, tema molto vicino alla filosofia del mondo KuriU che, nei prossimi mesi, annuncerà altre importanti iniziative.

I commenti

“Ho accolto con entusiasmo la sfida di dar corpo a un progetto complesso come KuriUland, tra le cui caratteristiche principali figura la creazione di contenuti mirati a far vivere esperienze: un inno al tempo libero, ma anche una fonte d’ispirazione per il lettore. L’altra peculiarità è rappresentata dalla diversificazione del veicolo di fruizione. Da un lato abbiamo il cartaceo e, dall’altro, KuriUland web: un magazine e un sito che si completano a vicenda e che, uniti ai contenuti dell’app, intercettano i desideri e le necessità di un pubblico molto ampio”, ha commentato Carolina Tocci. Tommaso Albonetti, Ceo di KuriU, racconta: “dopo 3 anni di sviluppo della piattaforma ed analisi del mercato, possiamo dire di avere raggiunto una piena maturità di servizio. Stiamo effettuando gli ultimi ritocchi prima del definitivo ingresso sul mercato e portando a termine le prime importanti partnership”.