Jack Reacher rivive sui social grazie alle campagne di xister

Il film culto Jack Reacher, distribuito da Universal e nelle sale già da qualche settimana, rivive anche sui social grazie al progetto di xister che per l’occasione ha realizzato un video virale che ha raggiunto quasi un milione di persone, dove l’atleta italiano Andrew Howe viene catapultato all’interno del trailer del film, ritrovandosi, per qualche minuto, a vestire i panni di Jack Reacher. Alternando pezzi di girato con l’influencer a sequenze del film viene ricreata la prima, epica, scena del trailer. Grazie al particolare taglio delle inquadrature le battute di Tom Cruise sono recitate dallo stesso Howe, senza modificare lo storytelling della scena. Non si tratta di un semplice video ma di un’activation per il lancio della seconda stagione del docu-reality “I Miei 60 Giorni All’inferno” sul canale televisivo Crime+Investigation HD di Sky. Il programma racconta l’esperienza del carcere, vista dagli occhi di 8 innocenti che entrano sotto falsa identità in un penitenziario americano. Un’esperienza di vita che lascia segni indelebili come i tatuaggi che i detenuti si disegnano sulla pelle come potente segno di autoespressione. Non poteva che essere lui a realizzare il tattoo ispirato al programma I Miei 60 Giorni All’inferno, che ogni utente può tatuarsi “virtualmente” sulla pelle. Dalla landing page http://www.imiei60giorniallinferno-citv.it è possibile scattarsi un selfie per unirsi agli altri “compagni di cella” e condividere la propria foto sui social.