Twitter vende gli asset di Fabric a GoogleTwitter vende gli asset di Fabric a Google
La cessione ha una carattere strategico e arriva dopo l’ondata di licenziamenti annunciata lo scorso ottobre
Twitter continua a perdere pezzi. La società ha venduto la suite di prodotti dedicati agli sviluppatori mobile, Fabric, a Google, che ha scavalcato la concorrenza di Microsoft. Alcuni mesi fa proprio Big G era stata data in pole per rilevare la società. Oggi ne sta comprando alcuni asset. Non sono disponibili dettagli sull’accordo, ma tutti gli impiegati di Fabric, circa sessanta persone, andranno a lavorare in Firebase, la sigla che raccoglie gli sviluppatori di Mountain View. Fabric è l’insieme di strumenti che Twitter ha varato un anno e mezzo fa per incoraggiare gli sviluppatori a costruire applicazioni migliori. Anche Crashlytics, tool che segnala problemi sulla piattaforma e altri servizi sono stati inseriti nel perimetro della transazione.
Twitter, Fabric non più strategica
La volontà di Twitter di cedere Fabric era emersa in occasione dell’annuncio dell’ultima ondata di licenziamenti, che ha provocato anche la chiusura degli uffici italiani. Twitter ha anche chiuso Vine, rinominandola in Vine Camera e togliendone le funzioni feed. Il focus di Twitter oggi è l’app principale, dove da poco sono sbarcati i video di Periscope. Oggi Fabric ha una reach di 2,5 miliardi di device attivi, il 25% in più rispetto ad aprile. In passato si era parlato anche di una possibile vendita di MoPub, il network mobile della piattaforma.