Con Shutterstock cambia la pubblicità su Google
L’intesa tra le due realtà consentirà agli advertiser di accedere a oltre 90 milioni di immagini da associare in automatico al proprio copy ed erogarle sui servizi di Big G
Inizia una nuova era per la creatività: Shutterstock, infatti, ha annunciato di aver chiuso un accordo con Google in base al quale darà ai marketer l’accesso a una libreria di oltre 90 milioni di immagini da utilizzare per gli annunci da veicolare attraverso Google AdSense, AdWordgos e AdMob.
Tutto in automatico
Gli inserzionisti non devono nemmeno selezionare le immagini. La tecnologia di Google, infatti, collega i copy pubblicitari alle fotografie in modo totalmente automatico, a partire dalle keyword dei messaggi stessi. Non solo, la piattaforma testa la performance dell’immagine associata al copy allo scopo di incrementare la rilevanza per l’audience da raggiungere. In questo senso l’obiettivo è naturalmente quello di aumentare i click o le visualizzazioni e portare all’acquisto di un prodotto o servizio.
Accordo al via ma non esclusivo
La partnership che ha portato all’integrazione tra la tecnologia Shutterstock e Google è già attiva. L’accordo non è esclusivo ma, al momento, è Shutterstock l’unica società a fornire un servizio del genere. Google, invece, raggiunge AOL, Salesforce e Sprinklr nell’integrare le capabilities search di Shutterstock direttamente nei suoi prodotti.