Seed continua a crescere: 4 nuovi ingressi in settembre e una previsione di chiusura 2024 a oltre 2,5 milioni di euro

Numeri notevoli quelli di Seed, se si pensa che è nata poco meno di due anni fa, a fine 2022, dalla comunione di idee e di intenti dei due co-founder Pasquale Gangemi e Diego Stramezzi, professionisti di lunga data del mondo digital italiano. L’autunno di Seed riprende carico di nuova linfa, che darà un forte boost di crescita alla società, sia dal punto di vista dei clienti – con un portfolio che si consolida e si amplia sempre più a grandi marchi internazionali, soprattutto in ambito fashion e retail, come Piquadro, The Bridge, Lancel, Giuseppe Zanotti, La Prairie, Luisa Beccaria e Alibaba US – sia dal punto di vista del moltiplicarsi dei talenti nel team. Una squadra che conta oggi oltre 30 persone, tra esperti di SEO, CRO e Web Analytics dall’esperienza consolidata e giovani promesse del digitale: in settembre saranno ben 4 gli ingressi, perché il portafoglio progetti in espansione necessita di sempre più competenze tecniche, strategiche e linguistiche. Le new entry sono 4, tutti professionisti con esperienza decennale nelle principali agenzie di digital marketing italiane: Andrea Orritos, Gabriella Rinaldi e Maddalena Bertoli, che andranno ad ampliare il team SEO, e Matilde Menichetti, con il ruolo di Operations Manager. “Sono felice di iniziare questo capitolo della mia vita professionale in Seed, ho subito sentito di condividere lo stesso approccio al lavoro e lo stesso grado di passione per il digitale con Pasquale e Diego – commenta Menichetti – ho scelto Seed perché è un volto nuovo nello scenario italiano delle agenzie di digital marketing, con una marcia in più a livello di innovazione, di risposta alle esigenze del mercato e di flessibilità”. Significativo anche il fatturato atteso per la fine del 2024, che vedrà l’agenzia raggiungere e molto probabilmente superare i 2,5 milioni di euro di ricavi, registrando un +70% YoY, a testimonianza della bontà del modello di servizio offerto e della fiducia che il mercato ha da subito riconosciuto al gruppo guidato da Gangemi-Stramezzi.