Satispay entra nel mondo degli investimenti con un “salvadanaio remunerato” e budget adv in crescita
Campagna in house su Mediaset e La7 e sui canali digitali per trasformare i risparmiatori italiani in investitori

Alberto Dalmasso
Satispay dà la sveglia ai risparmiatori italiani. L’obiettivo? Farli diventare investitori. Con un investimento in comunicazione in crescita sulla televisione e sui canali digitali. La campagna sarà on air a partire dal 25 maggio su Mediaset, è prodotta in house e solo la parte creativa (gli spot saranno di 15 e 30”) è in collaborazione con Mediaset. L’idea è “dare corpo e anima al risparmio e dare voce agli investimenti degli italiani”. Poco dopo partirà invece una campagna sul tema del welfare su La7, anticipata da quella già on air su Radio 24. Il presupposto è semplice: l’Italia è il secondo paese al mondo, dopo il Giappone, per risparmio privato ma questo denaro rimane fermo e non viene impiegato. È infatti di 1.360 miliardi di euro il denaro degli italiani fermo sui conti correnti e quindi non remunerato. Non solo. In questo modo la perdita di potere d’acquisto degli italiani nel biennio 2023/2024 è stata di oltre 100 miliardi di euro. Ora, dopo aver studiato il mercato per due anni, Satispay, app di mobile payment alternativa alle carte di credito e debito, lancia un nuovo servizio, totalmente integrato nell’app: Satispay Invest SA. impresa di investimento autorizzata e regolata dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier, che ha ottenuto l’autorizzazione a operare come impresa di investimento dalla CSSF, la commissione di sorveglianza del settore finanziario lussemburghese. E questo è solo il primo passo di altre iniziative che saranno annunciate a ridosso dell’estate. La fintech contribuirà a rendere gli investimenti accessibili a tutti con un servizio semplice, trasparente e conveniente.
Un “salvadanaio remunerato”
Il primo prodotto sarà “Salvadanaio Remunerato”, pensato per aiutare gli italiani a far fruttare la liquidità ferma sui conti correnti e basato su un fondo comune monetario con una classe creata in collaborazione con Amundi (primo asset manager europeo fra i primi 10 operatori a livello mondiale e con 2.250 miliardi di euro in gestione), offrirà un vantaggioso rendimento che al 05/05/25 è stimato al 2,24% annualizzato, al netto dei costi del fondo e al lordo della fiscalità. Il fondo consentirà di investire senza importi minimi, con fondi riscattabili il giorno lavorativo successivo e tassazione gestita direttamente da Satispay. Per i primi sei mesi le commissioni saranno dello 0,17%.
Il commento
“Il nuovo servizio permetterà ai nostri utenti italiani di iniziare a investire con la stessa semplicità con cui oggi pagano un caffè, senza alcun importo minimo e con la flessibilità di mettere e ritirare i soldi quando vogliono”, spiega Alberto Dalmasso, co-founder e Ceo di Satispay che, oggi, ha raggiunto e superato i 5 milioni e mezzo di utenti consumatori (400.000 gli esercenti) processando pagamenti per 3 miliardi e mezzo di euro. “Si è iniziato a parlare tanto di profitti record delle banche ma di fronte a questo fenomeno il denaro non si è visto tornare indietro nelle tasche degli italiani. In un mercato quindi dove il potere d’acquisto si riduce e dove c’è sempre più difficoltà nel prevedere come saremo supportati dal sistema pensionistico, l’immobilismo del denaro impoverisce. A questo punto noi vogliamo fare la nostra parte - commenta Dalmasso - Noi siamo partiti semplificando i pagamenti e vogliamo fare lo stesso con il mondo degli investimenti. Quando abbiamo introdotto la funzionalità Risparmi nel 2018 abbiamo riscontrato da subito un grande entusiasmo da parte dei nostri utenti e ora - con più di 1 milione di persone che nel tempo hanno accantonato risparmi per oltre 250.000.000 di euro nei salvadanai - siamo pronti a fare il prossimo passo insieme a loro” Un altro asset su cui investe Satispay è quello dei benefici aziendali. “Questo settore sarà uno dei pilastri , uno di quegli strumenti di welfare su cui lavoreremo negli anni a venire”, tiene a precisare Dalmasso. Solo questo settore ha superato, infatti, per Satispay i 100 mila dipendenti utilizzatori.