Autore: Redazione
31/01/2017

Pinterest, il posizionamento poco chiaro non convince gli spender; in arrivo soluzione di search adv

Il WSJ dedica un articolo alla piattaforma che non ha ancora trovato la sua strada, ma ha un ampio potenziale raggiungibile attraverso l’irrobustimento della presenza pubblicitaria

Pinterest, il posizionamento poco chiaro non convince gli spender; in arrivo soluzione di search adv

Gli advertiser non hanno ancora piena fiducia nei confronti di Pinterest. A rivelarlo è un report del Wall Street Journal, secondo cui il posizionamento della compagnia valutata 11 miliardi di dollari non è ancora chiaro. Non si capisce insomma se sia un social network, un motore di ricerca visuale o una piattaforma ecommerce. Inoltre, diversi marketer contestano la mancanza di sufficienti, adeguati ed evoluti strumenti pubblicitari di targeting e misurazione.

Secondo Noah King, vice president & director of social media di Socialyse, unit di Havas, Facebook, Google e Snapchat hanno definito il proprio ruolo in rapporto ai brand, Pinterest invece non ha ancora rivelato una sua mission che lo caratterizzi rispetto ai concorrenti. In aggiunta, l’attività degli utenti di Pinterest è per natura legata a un desiderio e la piattaforma può vantare tassi di intenzione d’acquisto molto elevati. Per il presidente di Pinterest Tim Kendall, la società ha compiuto i necessari sforzi per aprirsi all’ad tech, tuttavia Kendall ha sottolineato le difficoltà di posizionare l’azienda.

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Pinterest, in arrivo prodotto search adv

Pinterest oggi ha 150 milioni di uetnti al mese e secondo alcuni report ha fatturato 300 milioni di dollari l’anno scorso. I numeri mostrano ancora un grande potenziale, anche se serviranno inedite soluzioni pubblicitarie, per convincere sia gli advertiser sia potenziali investitori. Alcuni manager hanno rivelato al WSJ di non essere rimasti poi così soddisfatti dall’andamento delle proprie campagne sulla piattaforma.

Insomma, se la società vorrà crescere e approcciare Wall Street, dovrà in qualche modo copiare Snapchat, che nel corso degli ultimi mesi ha varato numerose novità, come l’API proprietaria, e rafforzato le partnership nel campo di misurazione e targeting. Kendall ha detto che nel 2016 Pinterest ha effettuato 11 lanci, che oggi contribuiscono al 70% dei ricavi di Pinterest. E secondo alcune indiscrezioni dovrebbe essere imminente il lancio di un nuovo prodotto di search advertising, per mettere a frutto l’enorme quantità di immagini presente sul social.