Osservatorio FCP: nel 2020 la stampa chiude a quasi 591 milioni di euro, ma perde il 22,9% dei fatturati rispetto al 2019
Gli andamenti del mezzo sono negativi per i quotidiani, che registrano una contrazione del 15,9%, e per i periodici, in calo del 36,8%

Il 2020 si chiude per la stampa italiana con un calo dei fatturati pubblicitari pari al 22,9% rispetto al 2019. Sono i dati dell’Osservatorio Stampa FCP relativi a periodo gennaio-dicembre dello scorso anno, secondo cui i ricavi complessivi del mezzo ammontano a 590.997.000 euro contro i 766,4 milioni dell’anno prima.
I quotidiani nel loro complesso registrano un fatturato di 428,7 milioni, con una contrazione del 15,9% in confronto ai 509,5 milioni del 2019. Per quanto riguarda le singole tipologie, la commerciale nazionale registra una contrazione del 15,7%, mentre la locale chiude l’anno a -25,6%. La tipologia legale perde il 13,6%, mentre la finanziaria è in crescita del 16,3% e la classified dell’8,2%.
I periodici
I periodici nel loro complesso registrano un andamento negativo del 36,8%, e chiudono a quota 162,3 milioni di euro contro 256,9 milioni del 2019. I settimanali registrano una riduzione del 37,3% con ricavi per 87,4 milioni contro 139,4 milioni circa del 2019; i mensili hanno fatturati per 69,8 milioni, -36,2% rispetto ai 109,4 milioni dell’anno prima. Infine, le altre periodicità chiudono a poco più di 5 milioni con un calo del 36,9%.