Milano Design Week: per la prima volta anche il Blue Note tra i protagonisti
In occasione del Salone del Mobile, lo storico jazz club di via Borsieri si rifà il look con il tocco di Feltrinelli, Blackout, Emmten, Oki, NVK Daydoll e Hans Boodt Mannequins

Blue Note Milano, lo storico jazz club milanese di via Borsieri, per la prima volta nella sua storia parteciperà alla Milano Design Week, animando con aperitivi e concerti il nuovo Isola Design District tra il 17 e il 22 aprile. Il locale è pronto ad aprire le porte agli avventori del Fuorisalone con il progetto “Live jazz e live design”, grazie al quale i pezzi ospitati potranno essere toccati e vissuti dal pubblico in sala. “Siamo molto soddisfatti del percorso che Blue Note Milano sta facendo sulla strada dell’innovazione”, affermano Andrea De Micheli e Luca Oddo, rispettivamente amministratore delegato e presidente di Casta Diva Group, azienda proprietaria di Blue Note.
Sei marchi in esposizione
Coloro che vorranno rilassarsi sorseggiando un drink dalle 19.30 alle 21.00 avranno a disposizione lo spazio lettura de La Feltrinelli, che allestirà il suo Feltrinelli Notes - con un chiaro riferimenti al nome del jazz club – nel quale il pubblico avrà a disposizione libri, taccuini (‘notes’ in inglese), e suggestioni legate alla storia del marchio. Feltrinelli Notes e il bancone del bar saranno illuminati da Blackout, azienda leader da 40 anni nel settore dell’illuminazione. Il pubblico in sala potrà accomodarsi su sedie e cenare su tavoli fatti a mano da Emmten, azienda che produce complementi di arredo unici, realizzati su misura. L’atmosfera cool della Design Week sarà completata dalle realizzazioni di OKI, marchio mondiale specializzato in soluzioni di stampa professionale e daNVK Daydoll, la collezione di moda di Natasha Calandrino Van Kleef, designer e architetto cosmopolita, creato con tessuto naturale ed esposto su uno dei modelli Hans Boodt Mannequins, azienda che realizza manichini curati nei minimi dettagli.