Google AMP si espande in Asia

Google sta espandendo il suo programma di accelerazione delle pagine mobile nella regione dell’Asia-Pacifico con la speranza di raggiungere un altro miliardo di persone. The Big G ha annunciato che i principali motori di ricerca cinesi, tra cui Baidu e Sogou stanno aderendo ad AMP, portando circa il 90% del mercato della search cinese all’interno del progetto open-source. Un altro nuovo arrivato è Yahoo Japan, che ha 58 milioni di utenti al giorno in Giappone. La notizia arriva il primo giorno della conferenza di AMP a New York, dove centinaia di sviluppatori e partner si sono riuniti ieri e oggi. Dalle news all’ecommerce, fino al social Il programma open-source di Google AMP è stato annunciato nell’ottobre 2015 con l’obiettivo di rendere il caricamento delle pagine web da mobile più veloce a beneficio di editori, inserzionisti e utenti. Da quando è stato lanciato con notizie di The New York Times e BuzzFeed, il programma si è rapidamente espanso ad altri tipi di siti web, tra cui le piattaforme dei social media e siti di ecommerce. Insieme all’annuncio della sua espansione nel mercato della search in Asia, Google ha espresso le sue intenzioni di continuare ad espandersi anche altrove. La società ha detto che entro il secondo trimestre, Tumblr, uno dei primi utilizzatori di AMP aggiungerà più di 300 milioni di blog al programma nelle prossime settimane. Dopo Tumblr anche Pinterest e EBay Altri network social stanno già utilizzando AMP da un po’, come Pinterest che ora ha più di 1 miliardo di pagine che ne utilizzano la tecnologia (Secondo Pinterest, circa il 95% delle pagine Pin utilizza AMP). Secondo il vice president of engineering di Google, David Besbris, una zona di espansione per AMP nel 2017 potrebbe essere legata al commercio elettronico. Ad esempio, Snapdeal, sito di ecommerce indiano, ha utilizzato AMP per aumentare la media degli ordini quotidiani del 52%, con un incremento del 97% nel traffico giornaliero sulle pagine di annunci. EBay ha aderito al programma nel 2016 e in un post sul suo blog lo scorso settembre, ha detto di avere quasi 15 milioni di prodotti inviati su pagine supportate da AMP.