Autore: Redazione
18/02/2022

Facebook dice addio a News Feed: basta equivoci, da oggi si chiama solo Feed

Utilizzata da oltre quindici anni la denominazione aveva sempre insinuato tra gli utenti il dubbio che si trattasse di un’app dedicata all’informazione e non ai post degli “amici”

Facebook dice addio a News Feed: basta equivoci, da oggi si chiama solo Feed

La scelta era nell’aria da tempo e ora è ufficiale: dopo quindici anni Facebook ha decisio di cambiare nome a News Feed, il flusso delle notizie che gli utenti scorrono per vedere cosa hanno condiviso i loro amici e familiari. Da ora in avanti si chiamerà semplicemente Feed. Sulla decisione sono arrivate già ieri le prime dichiarazioni da parte del social network: “Si tratta solo un cambio di nome per riflettere meglio i diversi contenuti che le persone vedono sui loro feed, ma non ha un impatto più ampio sull'esperienza dell'app” ha spiegato Dami Oyefeso, portavoce del gruppo statunitense di Menlo Park. Il rebranding, dunque, sembra più che altro riflettere la volontà di semplificare il rapporto da sempre delicato e fonte di continue polemiche tra Facebook e la distribuzione delle notizie, con i relativi rischi di disinformazione. Dopo la dichiarazione iniziale, i primi commenti sul cambio di denominazione sono arrivati attraverso un promemoria ai dipendenti da parte dei vertici di Meta che hanno affermato come il nome “News Feed”, utilizzato fin ad ora, abbia favorito nel pensiero degli utenti la possibilità di frequentare un luogo digitale dedicato alle notizie invece che ai post degli “amici”. Un lungo equivoco che ora è stato affrontato radicalmente, con l’eliminazione, secca, della parola “notizie” dalla denominazione del servizio.

Nuovi valori per Meta

Nel frattempo, il fondatore Mark Zuckerberg è tornato a parlare dei nuovi valori di Meta. Dialogando con i dipendenti, i “metamates” - come li ha definiti il numero uno dell'ex Facebook - ha presentato le modifiche interne al brand e i nuovi slogan, che vanno dal “move fast” al “live in the futur”. E gli stessi “metamates” sono stati incoraggiati dal leader a “concentrarsi sull'impatto di lungo termine, affrontare le sfide che avranno l'impatto maggiore anche se i risultati non saranno visibili per anni". L'incontro con i dipendenti è arrivato mentre la company è alle prese con il rapido cambio nella progettualità di Meta, concentrata più sul metaverso che sulle attività di social media che hanno caratterizzato Facebook per decenni. E proprio gli ultimi giorni non sono stati di particolare positività per la nuova Meta. La scorsa settimana Facebook ha perso oltre 230 miliardi di dollari di valore di mercato, toccando il record storico di perdite per un singolo titolo in un solo giorno. “Le aspettative sugli utili del quarto trimestre erano molto alte, se non altro perché il maggiore competitor di Meta, ovvero Alphabet-Google, aveva riportato risultati finanziari eccellenti solo un paio di giorni prima” hanno commentato Alex Tedder, Head e Cio di Global & US Equities, e Frank Thormann, Portfolio Manager, Multi Regional Equities, di Schroders. La trimestrale di Meta, infatti, ha deluso parecchio e adesso preoccupa non solo gli investitori. I risultati avrebbero confermato che Facebook sta iniziando a rallentare: “Stiamo assistendo a un chiaro deterioramento dell’engagement, in quanto le persone sembrtano usare sempre meno Facebook; il numero di utenti attivi su base giornaliera è declinato negli ultimi tre mesi del 2021, per la prima volta nella storia - prosegue l’analisi di Schroders -. Gli utenti con un’età compresa tra i 18 e i 24 anni stanno mostrando maggiore interesse per altre piattaforme e le ricerche mostrano che solo il 27% dei teenager usa Facebook tutti i giorni, con un calo significativo dal 94% del 2012”.

Il grande pericolo

Il pericolo più impellente, su questo fronte, ha un nome ben preciso: TikTok. Gli adolescenti stanno rivolgendo grande attenzione all’app che permette di condividere video di breve durata, che anche lo stesso Zuckerberg ha dovuto riconoscere come minaccia per il futuro del suo social network. Non è certo un mistero che “la popolarità di TikTok stia crescendo rapidamente, soprattutto tra i più giovani, come dimostrano il numero di download dell’app e il tempo passato sulla piattaforma” precisano da Schroders. Un’altra causa del crollo del titolo di Meta sarebbe legata al cambiamento delle impostazioni sulla privacy. Facebook ha previsto che le variazioni previste avranno un impatto significativo già sugli utili nel primo trimestre del 2022. E questo perché in molti casi Facebook non potrà più tracciare adeguatamente il comportamento degli utenti su internet, perdendo, così, la possibilità di commercializzare i dati ricavati da terze parti, come gli inserzionisti, che utilizzano queste preziose informazioni per targettizzare la pubblicità. Gli utili, quindi - continua l’analisi -, stanno rallentando parecchio, mentre gli investimenti stanno spingendo i costi al rialzo. E il risultato è una riduzione, molto più ampia rispetto alle attese, della profittabilità - argomentano gli esperti di Schroders -. Il crollo di Meta evidenzia, poi, lo scetticismo degli investitori nei confronti del metaverso e della capacità di un’azienda come Facebook di trasformare il suo modello di business in una piattaforma virtuale”. Infine, l’analisi di Schroders sottolinea come, nonostante i venti contrari, le prospettive restino comunque solide per i grandi trend globali. “Guardando al futuro, esistono chiaramente una serie di sfide per le aziende “growth disruptive”, soprattutto nel breve periodo. Probabilmente conviene puntare, per gli investimenti finanziari, su aziende che generano profitti e flussi di cassa, con un forte potere di definizione dei prezzi grazie a una posizione di leadership sul mercato”. Schroders ritiene che questo tipo di aziende continuerà, dunque, a generare solide performance anche nel 2022.

Sul fronte francese: arriva News

In questo quadro, si inseriscono altre novità operative all’interno della “galassia” Facebook. Ad esempio, guardando all’Europa, Facebook News ha fatto approdo in Francia. I nostri “cugini” d’oltralpe saranno il quinto Paese in cui sarà disponibile il feed di notizie riservato ai contenuti giornalistici del social network. Il servizio è già presente negli Stati Uniti (dal 2019), Regno Unito, Germania e Australia, dove l’attivazione risale, rispettivamente, a gennaio, maggio e agosto 2021. Inizialmente, il servizio sarà distribuito a un piccolo numero di utenti francesi di Facebook e gradualmente dovrebbe essere disponibile per tutti gli utenti in Francia, entro il prossimo maggio. “Oltre al classico feed di notizie di Facebook, dove compaiono i contenuti condivisi dagli amici e dai contatti dell’utente, Facebook News è il luogo in cui forniamo solo informazioni provenienti da fonti verificate, perché prodotte da media riconosciuti” ha spiegato Jesper Doub, Direttore per la Partnership di Meta con i mezzi di informazione per l’Europa. Il lancio di Facebook News in Francia è stato possibile grazie alla firma di un accordo quadro con l’Alliance for General Information Press (Apig), annunciato da Facebook nello scorso ottobre. L’intesa prevede di remunerare gli editori di quotidiani francesi per due anni per l’utilizzo dei loro contenuti. A essere condivise su Facebook News saranno le notizie di giornali nazionali come Le Figaro, Le Parisien e Les Echos, ma anche quelle di testate locali, come Le Télégramme, Nice-Matin e Sud Ouest. Nelle previsioni del social network spicca la volontà di allargare le collaborazioni con nuovi partner come L’Equipe, Libération, RMC e Voici, solo per citarne alcuni. Gli utenti avranno ampi margini di personalizzazione, potendo scegliere liberamente gli editori e le testate che desiderano leggere. News, poi, proporrà sezioni su temi specifici, dal business allo sport e alla tecnologia, oltre a spazi per approfondimenti legati a eventi rilevanti, come le prossime elezioni presidenziali.

Messenger si evolve

Guardando, invece, al fronte statunitense - accantonando i problemi con l’ambito crypto, i crolli in Borsa e l’iniziativa metaverso in perdita -, Facebook ha annunciato diverse novità in arrivo per il suo Messenger. Il post dedicato all’argomento comparso sul blog ufficiale del sociale network pone l'accento su Split Payments: si tratta di un modo semplice per dividere tra più persone il pagamento di prodotti e servizi e poi trasferire il denaro tra una persona e l'altra in base a chi ha anticipato. L’opportunità, che in Italia non ci sarà, almeno nel breve periodo, sarà presto disponibile sia su Android sia su iOS, ma solo negli Usa. Le novità per Vanish Mode e i messaggi vocali, invece, interessano anche il nostro Paese. Nel dettaglio, il limite massimo di ogni messaggio è stato incrementato da un solo minuto a trenta minuti e arriveranno presto minuziosi controlli per permettere all'utente di mettere in pausa la registrazione di un messaggio, riprodurlo in anteprima, cancellarlo o riprendere la registrazione prima di inviarlo. Vanish Mode era stata presentata da Facebook già diverso tempo fa, nel novembre 2020, sia su Messenger sia su Instagram. Tuttavia, la disponibilità è stata proposta con intermittenza. Ora, Facebook segnala che la funzionalità è sfruttabile in forma ufficiale per tutti, anche se non è stato chiarito se l’attivazione avviene lato server oppure attraverso un aggiornamento dell'app tramite il Play Store o l'App Store.