Edison diventa “l’energia che cambia tutto” nella nuova piattaforma di comunicazione ideata da Grey, che ha vinto la gara
L’operatore punta a rispondere alle domande su transizione, sostenibilità ed efficienza con la campagna pianificata da ieri da Wavemaker e sviluppata dall’agenzia di cui è A.D. Marta Di Girolamo, che ha superato altre 4 sigle

Dopo aver approvato giovedì scorso un ottimo bilancio 2021 che ha evidenziato ricavi a 11,7 miliardi di euro (6,4 nel 2020), un Ebitda superiore alle previsioni a 989 milioni di euro (+45% rispetto al 2020) e un utile netto di 413 milioni di euro (19 milioni di euro nel 2020, anno che ha risentito della pandemia), Edison è tornata da ieri on air, sempre con planning di Wavemaker, per sostenere il lancio della nuova piattaforma di comunicazione corporate e di business che l’accompagnerà da quest’anno nel percorso di consolidamento della sua posizione di operatore responsabile e di leader della transizione energetica nel Paese. La campagna porta la firma di Grey. L’agenzia di cui è A.D. Marta Di Girolamo ha vinto una gara alla quale – secondo quanto risulta a DailyMedia – hanno preso parte anche Publicis Italy, Cookies & Partners, DDB e Havas Milan, che ì l’ultima sigla ad aver lavorato sul fronte corporate per Edison.
Transizione energetica
Edison ha sviluppato un piano di crescita concreto e sostenibile, coerente con gli obiettivi di decarbonizzazione e di transizione ecologica espressi nel PNIEC italiano e nel Green Deal europeo e che, integrando le diverse fonti di produzione con sistemi di flessibilità, prevede, al 2030, 5 GW di capacità installata tra eolico, fotovoltaico e idroelettrico, 3 miliardi di euro di investimenti su tutto il territorio nazionale per lo sviluppo eolico e fotovoltaico, 1 GW di stoccaggio e flessibilità, inclusi sistemi di pompaggio idroelettrici e batterie, per garantire sicurezza e adeguatezza del sistema. Al 2030 la generazione rinnovabile rappresenterà il 40% del mix produttivo di Edison con uno sforzo importante nell’abbattimento delle emissioni climalteranti. Il piano di Edison per la transizione energetica prevede necessariamente anche il ricorso al gas naturale e la produzione low carbon sia per garantire la sicurezza energetica del Paese attraverso l’approvvigionamento di gas, sia per contribuire alla progressiva decarbonizzazione dei trasporti pesanti e marittimi grazie al GNL. Completano le direttrici di sviluppo da un lato la crescita della base clienti e dell’offerta di servizi a valore aggiunto e di mobilità sostenibile, dall’altro le attività di efficienza energetica per i clienti industriali e la PA, che nei prossimi anni richiederanno sempre di più soluzioni integrate per massimizzare la loro efficienza e ridurre l’impatto ambientale.
Sostenibilità
L’esecuzione di questo piano si inserisce in un contesto nazionale e internazionale in cui la transizione ecologica è diventata argomento quotidiano di conversazione e di dibattito in tutti i media, è parte dell’agenda politica ed economica del Paese e richiede, per la sua realizzazione, la partecipazione di tutti: cittadini, imprese, pubblica amministrazione, ai quali è richiesto un grande sforzo di informazione, di approfondimento e di formazione sui temi dell’agenda 2030. Termini quali sostenibilità, trasformazione energetica, lotta al cambiamento climatico, decarbonizzazione, produzione rinnovabile, mobilità sostenibile, efficienza energetica affollano le pagine di tutti i media e sono entrate nel linguaggio quotidiano, ma non necessariamente il loro significato profondo e le loro implicazioni sono comprese pienamente da tutti. In questo contesto, Edison si propone di approfondire con chiarezza il dibattito in corso e soprattutto di invitare a riflettere seriamente sul significato e sulle implicazioni di questa profonda trasformazione che stiamo vivendo e che ci coinvolge tutti attivamente: la costruzione di un futuro sostenibile è uno sforzo collettivo.
L’energia del cambiamento
Lo stimolo alla riflessione arriva attraverso una serie di domande provocatorie che incoraggiano ad approfondire le proprie conoscenze, a prendere una posizione sui vari temi, a cercare informazioni per poter verificare la propria risposta e diventare tutti più consapevoli. E se il passato e il futuro si potessero incontrare? E se per salvare il paesaggio, un po’ lo cambiassimo? E se il futuro iniziasse dal guardare le nostre città sotto una luce diversa? E se oltre al modo di muoverci rivoluzionassimo anche quello di fermarci? E se la trasformazione del mondo iniziasse da casa nostra? Queste domande esprimono l’attitudine al progresso delle persone di Edison che, come Thomas Alva Edison, non smettono mai di guardare oltre e di farsi domande per trovare le risposte e le soluzioni per la costruzione di un futuro sostenibile a beneficio di tutti. In questo senso, Edison è l’energia che cambia tutto. Edison, infatti, è la società energetica più antica d’Europa, fondata nel gennaio 1884 da Giuseppe Colombo, Rettore del Politecnico di Milano e pioniere dell’elettrificazione del Paese. Grazie all’incontro con Thomas Alva Edison nel 1881, Colombo ebbe l’intuizione che la dinamo sarebbe stata la chiave del futuro e ne avviò la sperimentazione in Italia. Questo stesso spirito curioso, sfidante e orientato al progresso permea ancora oggi la cultura delle persone di Edison: saper porre gli interrogativi giusti, avere una visione proiettata al futuro e stimolare il progresso con soluzioni nuove e innovative, ma anche agire responsabilmente e con rispetto verso le persone e il pianeta.
I commenti
«Stiamo vivendo un momento storico unico e stiamo attraversando una trasformazione fondamentale per determinare la qualità del nostro futuro - dichiara Cristina Parenti, Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne di Edison -. In un contesto come quello attuale, Edison manifesta al massimo la sua vocazione di pioniere e di guida verso il progresso. La nostra nuova piattaforma di comunicazione esprime proprio questi valori: innovazione, responsabilità, integrità, rispetto, serietà, affidabilità e invita tutti a porsi le stesse domande per conoscere, informarsi, riflettere su quanto sta accadendo e partecipare attivamente al cambiamento, per costruire insieme un futuro sostenibile per tutti». «Siamo davvero orgogliosi di essere stati scelti come partner di comunicazione dalla più antica società energetica europea - dichiara Marta Di Girolamo -. Fin dal primo incontro con Edison, abbiamo percepito una comunanza di visione e valori e abbiamo fatto nostra la loro ambizione. Edison è in prima linea nel guidare il Paese verso la transizione energetica e si ispira ai principi di sostenibilità e innovazione come il Gruppo WPP di cui Grey fa parte insieme a Wavemaker, il partner di pianificazione con cui abbiamo affrontato questa sfida. L’obiettivo di questa collaborazione è rendere Edison il punto di riferimento su questi temi e alla base del nuovo format di comunicazione ci sono i quesiti introdotti dalla E di Edison: Thomas Alva Edison non smetteva mai di porsi domande e di cercare nuove angolazioni e punti di vista per cambiare il mondo».
La nuova piattaforma
La nuova piattaforma di comunicazione di Edison ha debuttato in tv come detto ieri con un nuovo film istituzionale (formati 60, 30 e 15 secondi) e farà seguito una pianificazione multi-soggetto su tutti i principali media nazionali e locali off e online. Il debutto della piattaforma avviene con la creatività corporate e istituzionale che sarà seguita, dal 6 marzo a metà aprile circa, da quella commerciale, firmata sempre da Grey, riferita alle iniziative di Edison Energia rivolte al mercato finale. Successivamente, intorno all’inizio di maggio, la stessa piattaforma di comunicazione introdurrà i contenuti e le proposte della Divisione Servizi Energetici e Ambientali di Edison che si rivolge ai segmenti industria, terziario e pubblica amministrazione. Un racconto completo e coerente dell’impegno concreto dell’azienda nella transizione ecologica del Paese. In ragione di tutte queste iniziative, il budget media, negli ultimi anni attestato intorno ai 5,5 milioni di euro, beneficerà nel 2022 di un incremento.
Creits
Soggetti video
Agenzia: Grey Italia
Casa di produzione: Hogarth Worldwide Italy
Montaggio a cura di: Gianfranco Gaioni – Director Kobayashi
Speaker: Massi Rossi
Musica: Fabio Gargiulo – bkmproduction
Soggetti stampa
Agenzia: Grey Italia
Post-produzione: Hogarth Worldwide Italy
Immagini: Shutterstock e Edison Media Center.
EDISON
Cristina Parenti, Direttore Relazioni Esterne e Comunicazione
Cinzia Lucchini, Responsabile Corporate Brand Identity, Publishing, Sponsorships, Adv e Media
Tatiana Di Costanzo, Responsabile Corporate Advertising e Media Planning